È nata a Verona, nell’ambito della rete Doc, la Fondazione Centro Studi Doc: un organo che svolge attività di ricerca, documentazione, formazione per sostenere la dignità del lavoro, con particolare attenzione all’arte, alla creatività, alla cultura, alla conoscenza e alla tecnologia e ai settori, antichi e moderni, in cui il lavoro non è riconosciuto e tutelato.
La Fondazione collabora con enti pubblici e privati e sviluppa, assieme alle istituzioni, innovative proposte in tema di lavoro, sicurezza dei lavoratori, finanza etica e innovazione sociale. Approfondisce con un approccio multidisciplinare e uno sguardo europeo le pratiche della cooperazione, della condivisione e dell’autogestione come strumenti privilegiati di sviluppo economico sostenibile, di inclusione sociale e di promozione umana individuale e collettiva. Ha dato vita a impACT, un osservatorio composto da esperti nazionali e internazionali per studiare l’impatto delle tecnologie nel mondo del lavoro e della società civile. L’osservatorio si occupa di supportare l’innovazione tecnologica in ambito cooperativo attraverso lo sviluppo di piattaforme dedicate.
Unisce cooperazione ed editoria, con uno sguardo attento ai mercati e ai servizi per la filiera editoriale, il nuovo Consorzio Doclibris – da chi legge a chi scrive, nato a a Savigliano (Cuneo). La presidente è Lucetta Paschetta. A inizio 2018 Scs Consulting e Culturmedia hanno costruito un tavolo di lavoro che, oltre ad aver proposto idee innovative relative all’editoria, ha intrapreso un percorso lungo un intero anno dal quale è nata una società consortile a modello cooperativo. Da quando una certa parte della filiera, più attenta ai contenuti e al lavoro culturale e sociale, ha cominciato a porsi il problema di come superare alcuni momenti difficili del mercato. Grazie al Consorzio gli editori sono artefici del proprio sviluppo con l’obiettivo di giungere a una soluzione collegiale per risolvere singoli problemi: piattaforma informatica, gestione e amministrazione, comunicazione, promozione e vendite. Gli editori soci di Doclibris, con la collaborazione della rete Doc e della Fondazione Centro Studi Doc, hanno sposato sostanzialmente un’idea di innovazione che prende le mosse dal mondo della cooperazione, il più adatto a rispondere alle loro esigenze. La fondazione del Consorzio è un primo passo a cui seguiranno altri percorsi di analisi e di studio per coinvolgere tutti gli attori della filiera per portare i libri laddove sono assenti.