Un filo rosso unisce le montagne del Veronese a quelle del Bellunese ed è la volontà di promuovere un turismo lento, capace di valorizzare il territorio senza abusarne e di accogliere esperienze di cooperazione in grado di tenere vive le comunità.
Si terrà venerdì 16 maggio 2025 – nella sala consiliare di Villa Carlotti di Carpino Veronese – il convegno dal titolo Terre Alte Sostenibili – Esperienze e Alleanze per il Futuro delle Aree Montane, organizzato dalla cooperativa Mag Verona in collaborazione con Legacoop Veneto.
Sarà una giornata di confronto sui temi dello sviluppo locale in alta quota.
Analizzando i risultati di tre progetti – C.A.M.M.I.N.O. BaldOutdoor e BalDoGo -, tutti pensati per la promozione dell’area del Monte Baldo, e tramite il confronto di più voci ed esperienze, si cercherà di tracciare le traiettorie future per la valorizzazione del celebre massiccio montuoso delle Prealpi Gardesane.
A partire dalle ore 9.00, accademici, rappresentanti di associazioni locali e di cooperative che operano in territori montani, si confronteranno su temi quali le buone pratiche per la sostenibilità in montagna, sul ruolo della comunità in una prospettiva di sviluppo locale e sulle traiettorie per la diffusione di un turismo consapevole nelle aree montane.
Legacoop Veneto porterà il suo contributo con la realizzazione di un panel grazie agli interventi di Michele Pellegrini, del Comitato territoriale di Belluno dell’associazione, Zeno Sagui, presidente della Cooperativa de Zopè (BL), Matteo Da Deppo, della Magnifica Comunità di Cadore (BL), e Giuliana Zocca, dell’Unione Montana del Baldo – Garda.
La partecipazione è libera e aperta a tutti/e previa registrazione al link https://bit.ly/terrealteform oppure in presenza il giorno dell’evento.
L’incontro si svolge nell’ambito del Progetto “C.A.M.M.I.N.O”, cod. 4367-0001-425-2023, PR FSE+ 21-27 di Regione del Veneto, con il patrocinio del Comune di Caprino Veronese e dell’Unione Montana del Baldo Garda, in collaborazione con i progetti BaldOutdoor e BalDoGo,e con il sostegno della Fondazione Cariverona.