Lunedì scorso la nostra associata veronese Doc Servizi è stata menzionata nel corso di Presa Diretta, programma di approfondimento e inchiesta condotto da Riccardo Iacona, andata in onda su Rai 3 alle ore 21.20. La puntata intitolata “Vite a domicilio” era dedicata a e-commerce e nuove tecnologie, un binomio che ha cambiato le modalità di consumo con importanti conseguenze sul mondo del lavoro. In un servizio di Teresa Paoli è stata presentata la controproposta del mondo cooperativo, che arriva dalle piattaforme digitali in cooperativa, uno strumento per tutelare i diritti dei lavoratori senza rinunciare all’innovazione. Al termine del servizio, l’intervista a Trebor Scholz, fondatore di #platformcooperativism nato nel 2014 negli Stati Uniti, ha illustrato nel dettaglio i principi del movimento.
Fra le buone pratiche di protezione sociale è stata segnalata quella di Doc Servizi: un modello innovativo di piattaforma digitale in cooperativa rivolto ai professionisti del settore culturale e dello spettacolo, per la tutela e i diritti dei soci secondo i principi fondanti di legalità, sicurezza e formazione.
La puntata andrà in onda in replica sabato 25 alle ore 16.30 oppure è visibile al seguente link: http://www.presadiretta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-d17ba727-3c84-4dcb-8a87-90824c577941.html?refresh_ce
E sempre Doc Servizi, in collaborazione con il Circolo del Jazz di Verona e Aloud, ha aperto da poco il bando per il premio Luciano Zorzella, iniziativa, ormai annuale, istituita per commemorare il batterista jazz prematuramente scomparso nel 2006. Quest’anno la direzione artistica sarà di Marco Pasetto, direttore della Big band ritmo sinfonica Città di Verona e fra i premi in palio: una borsa di studio di mille euro erogata da Doc Servizi, un anno di consulenza gratuita Doc Live, l’esibizione all’O Live Jazz Festival di Cavaion nell’estate 2020, una targa di riconoscimento e vari gadget degli sponsor. La scadenza per la candidatura è venerdì 21 febbraio 2020 e i partecipanti (musicisti jazz residenti in Italia dai 14 anni ai 35 anni) dovranno presentare almeno 3 brani, di cui 2 standard.