Ben cinque gli sportelli gratuiti per i cittadini promossi dalla associata cooperativa sociale Azalea, assieme alla collaborazione di alcune associazioni del territorio, che hanno sede presso il poliambulatorio Punto Salute, inaugurato lo scorso settembre a Lugagnano di Sona (Verona) dalla coop veronese. A presentarli, i rispettivi referenti in una serata intitolata “Relazioni, comunità e prevenzione: gli sportelli informativi gratuiti di Punto Salute, una risposta concreta ai bisogni delle persone”, patrocinata dal Comune di Sona e in collaborazione con Acli Verona e Ants Onlus. L’iniziativa è in calendario mercoledì 26 febbraio alle ore 20.30 presso la sala consiliare del Comune di Sona (piazza della Vittoria).
Interverranno Linda Croce, presidente della cooperativa, che spiegherà il progetto sociale che sta alla base di Punto Salute, il sindaco del Comune di Sona Gianluigi Mazzi e l’assessore alle Politiche sociali Monia Cimichella. Sarà poi il direttore sanitario del poliambulatorio, il dottor Ermanno Motta, ad approfondire lo sportello sociosanitario di orientamento dei servizi pubblici da lui curato. Il presidente di Acli Verona Italo Sandrini illustrerà invece lo sportello di competenza dell’associazione, ovvero quello di segretariato e di patronato relativo alla previdenza sociale, la tutela della salute e i diritti del cittadino. E ancora, Federica Costa, presidente Ants onlus, spiegherà lo sportello autismo e Cecilia Lonardi, mamma alla pari, il progetto Baby Pit Stop Unicef e lo sportello allattamento. Infine la psicologa Margherita Brunetto informerà i presenti sullo sportello Adhd e disturbi dell’apprendimento. Durante la serata i partecipanti potranno ricevere direttamente informazioni e prenotare un appuntamento gratuito.
“Punto Salute” dunque non è solo un poliambulatorio, è proprio un progetto di salute. Così l’ha voluto Azalea, cooperativa sociale di Pescantina, una delle più significative del veronese, attiva da oltre 25 anni nella gestione di servizi educativi, sociali e sociosanitari. L’obiettivo è infatti rispondere con un ascolto e uno sguardo globali ai bisogni delle persone e delle famiglie, grazie al lavoro di équipe multidisciplinari.