Per comprendere bene la realtà imprenditoriale di OvEst, prima è necessario teletrasportarsi idealmente a Mestre, la vivace e multietnica terraferma di Venezia, crocevia di culture e storie. Qui, non in un freddo capannone d’ingrosso ma nelle aule, tra i libri, è nata una storia speciale che negli anni ha preso la forma di un’impresa cooperativa. Non è una storia di commercio, ma di comunità, aiuto reciproco e integrazione.
Gli albori di OvEst
Tutto è iniziato in modo semplice, come spesso succede, tra studenti universitari a Venezia. Era il 2014, e questi allora ragazzi avevano maturato un’esigenza comune: aiutarsi a vicenda con lo studio della lingua cinese. Poi, riscontrando spesso difficoltà tra i più giovani, scattò in loro il desiderio di dare una mano anche ai bambini sino-italiani con i compiti e l’italiano. Così, quasi per magia, ma in realtà grazie a tanta buona volontà, è nato un movimento di mutuo-aiuto. Da uno scambio di appunti e consigli autogestito, pian piano, anche con il supporto del Comune di Venezia, si sono avviati i primi “tandem linguistici” e doposcuola volontari.
Il passo successivo è stato naturale: dare una struttura a questa virtuosa rete di solidarietà. Nel 2017, quello che era un semplice scambio informale si è istituzionalizzato nell’Associazione di Promozione Sociale “Passacinese”. Il nome racchiudeva l’essenza di questa realtà: non solo “passare” gli esami di cinese, ma anche “passare” e scambiare lingue, culture, e storie di vita. Da un gruppo Facebook con oltre 3000 iscritti, l’associazione è cresciuta, fornendo spazi compiti a Venezia, Marghera e Mestre.
La loro visione non si è fermata lì, è andata oltre. Per ampliare l’offerta di servizi e progetti sociali, e per dare maggiore stabilità alle attività, grazie anche all’affiancamento di Legacoop Veneto, è nata OvEst Cooperativa Sociale. Un nome che suggerisce un ponte tra mondi, tra l’Est e l’Ovest, e che evoca un viaggio, proprio come quello di Marco Polo, ma in senso inverso: dall’Oriente verso Venezia.
OvEst, la cooperazione sociale quale leva di cambiamento
Oggi, OvEst è un punto di riferimento, di integrazione a Venezia e Mestre. La cooperativa offre corsi di lingua (italiano, cinese, giapponese, coreano), ripetizioni scolastiche e universitarie, servizi di interpretariato e traduzione, e organizza eventi culturali che celebrano l’incontro tra le culture, nonché indispensabili centri estivi. I loro “OvEst Summer Camp” permettono a bambini e ragazzi di diverse nazionalità di imparare lingue, sport e arti, creando nuove amicizie e abbattendo barriere.
Così radicata sul territorio, con il tempo, si è inoltre guadagnata la stima e fiducia della comunità cinese, al punto che i cinesi di seconda generazione si rivolgono ad OvEst per apprendere meglio la loro lingua d’origine!
“La nostra forza è nel gruppo. Entro fine anno vorremmo passare da 3 a 7 socie e soci, creando lavoro per giovani, anche di seconda generazione, che credono nel nostro progetto.”
Marcello Feraco, socio fondatore di OvEst Cooperativa Sociale
OvEst oggi è sì un’impresa, ma è soprattutto la dimostrazione vivente di come la cooperazione sociale possa essere un motore potentissimo di cambiamento. È il chiaro esempio di come un gruppo di persone, unendo forze, competenze e instancabile dedizione, possa costruire un futuro più inclusivo e sereno per tutti, un passo dopo l’altro, una lingua dopo l’altra, una storia dopo l’altra.
Per approfondire la storia di Marcello, Giorgia ed Elisabetta e le loro attività, potete visitare il loro sito: Ovest Cooperativa Sociale | PassaCinese | Venezia