Torna anche quest’anno, attiva per tutto il mese di ottobre, la campagna nazionale “Settimane Fairtrade”, organizzata da Fairtrade Italia, impresa sociale associata a Legacoop Veneto, in collaborazione con alcune insegne della grande distribuzione. I prodotti certificati saranno oggetto di sconti e promozioni (consultabili anche nel sito dedicato) nei supermercati Aldi, Carrefour, Coop Liguria, Coop Alleanza 3.0, IN’s, Lidl, Megamark (nello specifico nei punti vendita A&O e Famila), Mercatò, Pam Panorama e Unicoop Tirreno di tutta Italia.
«Quest’anno festeggiamo trent’anni di Fairtrade in Italia e vent’anni della campagna “Settimane Fairtrade”, l’iniziativa con cui invitiamo le persone a cambiare le proprie abitudini partendo dalle piccole scelte quotidiane – sottolinea Paolo Pastore, direttore generale di Fairtrade Italia, membro del Consiglio di Presidenza di Legacoop Veneto e presidente del comitato territoriale di Padova e Rovigo dell’associazione –. Ormai per molti inserire prodotti Fairtrade nel proprio carrello della spesa è diventata una piacevole consuetudine, specialmente nel mese di ottobre. Di iniziative come questa c’è molto bisogno: le sfide delle filiere alimentari globali sono ancora molte e noi abbiamo bisogno di estendere a quanti più agricoltori possibile i benefici della certificazione».
Il viaggio di Fairtrade è iniziato tre decenni fa proprio il 24 ottobre, con l’introduzione del primo caffè tra le linee di prodotto Solidal Coop. Da allora la certificazione è diventata una garanzia di sostenibilità per gli acquisti oltre che di caffè anche di cacao, banane, tè, zucchero, biscotti, merendine, gelati, crackers e molto altro. Il marchio sulle confezioni, infatti, assicura anche che le organizzazioni agricole di Asia, Africa e America Latina ricevano una somma extra rispetto al prezzo di vendita ovvero il “Premio Fairtrade”: un sostegno per la realizzazione di progetti per il miglioramento della produzione, per l’acquisto di prodotti e attrezzi per l’agricoltura e ancora per l’avvio di iniziative sociali e di emancipazione all’interno delle comunità. Inoltre, la maggior parte dei prodotti Fairtrade ha un “prezzo minimo” fissato, che funziona da “stabilizzatore” rispetto ai guadagni dei compratori quando i prezzi di mercato sono bassi.
Le promozioni non toccheranno in alcun modo i guadagni degli agricoltori, trattandosi di un’iniziativa realizzata con l’appoggio dai partner commerciali della campagna. Le “Settimane Fairtrade” sono dunque l’occasione giusta per sostenere un circuito virtuoso che si impegna a migliorare redditi e salari dei lavoratori, promuove la parità di genere e combatte contro il lavoro minorile, e non da ultimo coinvolge gli agricoltori nella messa in campo di azioni per mitigare e contrastare gli effetti della crisi climatica.
In allegato il comunicato stampa di Fairtrade Italia.