Alla vigilia dell’approvazione del progetto di legge regionale sulla riforma della sanità veneta, che vedrà l’introduzione della nuova “Azienda Zero” e la riorganizzazione su base provinciale delle Ulss, la cooperativa sociale Cssa-Cooperativa Sociale Servizi Associati di Spinea (Venezia) promuove un convegno per fare il punto sulle importanti ricadute che il provvedimento avrà in termini di politiche e servizi nell’ambito sociosanitario.
L’appuntamento, promosso insieme a Legacoop Veneto con il patrocinio della Città metropolitana di Venezia, l’Unione dei Comuni del Miranese e l’Unione dei Comuni “Città della Riviera del Brenta”, è per venerdì 13 maggio dalle ore 9 a Salzano (Venezia), presso villa Romanin Jacur (via Roma, 166). Un momento di riflessione, dibattito e confronto, e insieme di formazione e aggiornamento sui temi, con l’intervento dell’assessore regionale ai Servizi sociali Manuela Lanzarin.
Alla luce di un sistema sociosanitario regionale che vedrà cambiare radicalmente il proprio assetto attuale, le imprese cooperative sono chiamate a lavorare sempre più in sinergia per rafforzare la loro presenza sul mercato, crescere nella qualità dei servizi offerti e creare occupazione, investendo nelle “reti d’impresa” e condividendo professionalità, competenze e risorse. Da qui, dunque, la necessità di mettere in rete idee e progetti, facendone punti di partenza imprescindibili anche per sperimentare nuovi modelli di welfare.
Innovazione, capacità imprenditoriale, professionalità sono le parole chiave per operare in un contesto in mutamento come quello attuale, che pone anche la cooperazione di fronte a nuove sfide e la sollecita a immaginare risposte innovative.
Intervengono: Alessio Bui, consigliere di amministrazione di Cssa; Alessandro Quaresimin, sindaco di Salzano; Patrizia Messina, docente dell’Università di Padova; monsignor Dino Pistolato, vicario episcopale per i Servizi generali e gli Affari economici del Patriarcato di Venezia; Mauro Filippi, direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale dell’Ulss 10 Veneto Orientale; Gianfranco Pozzobon, direttore sociale dell’Ulss 12 Veneziana; Simone Venturini, assessore ai Servizi sociali del Comune di Venezia; Giorgio Brunello, presidente del Coordinamento provinciale del volontariato della provincia di Venezia e del Csv-Centro servizi per il volontariato; il prefetto di Venezia Domenico Cuttala; l’assessore regionale ai Servizi sociali Manuela Lanzarin.
Nel pomeriggio, dalle 14.30, il workshop “Innovazione sociale: opportunità e nuova progettualità programmata per la cooperazione” condotto da Lisa Zanardo, consulente aziendale e presidente Oiv-Organismo indipendente di valutazione della Regione Veneto, in cui saranno raccontate le esperienze concrete di alcune imprese cooperative.
È previsto il riconoscimento crediti per la formazione continua degli assistenti sociali.