Ispettorato territoriale del lavoro di Treviso e Belluno, Confcooperative-Belluno e Treviso e Legacoop Treviso e Belluno insieme in un convegno per parlare di legalità e normative negli appalti, con l’obiettivo di costruire un approccio condiviso di accompagnamento e controllo in un settore complesso. L’appuntamento, intitolato “Cooperative e appalti: regole, criticità e vigilanza” è in calendario mercoledì 2 ottobre, alle ore 9, all’Auditorium della sede della Provincia di Treviso (via Cal di Breda, 130).
L’iniziativa intende approfondire il quadro normativo entro cui la cooperativa di lavoro deve operare e l’analisi degli strumenti di controllo che possono permettere una significativa distinzione dei soggetti cooperativi presenti sul mercato.
Troppo spesso, infatti, l’opinione pubblica e gli operatori economici percepiscono il lavoro in cooperativa in modo distorto a causa della presenza sul mercato di numerose realtà che utilizzano la forma cooperativa per nascondere comportamenti di evasione fiscale, previdenziale e contrattuale, in alcuni casi approfittando dello stato di bisogno di lavoratori occupati in condizioni di sfruttamento. Così facendo distorcono la concorrenza, danneggiano le cooperative sane e vere e diffondono l’illegalità. Il lavoro in cooperativa è invece regolato da leggi che tutelano i lavoratori, stabiliscono un’imposizione fiscale e previdenziale. Le cooperative inoltre sono soggette a revisioni di vigilanza ministeriale e di controllo da parte degli osservatori provinciali.
Per tracciare una netta distinzione tra amministrazione cooperativa virtuosa e soggetti spuri sono stati chiamati, per la prima volta insieme, esperti nazionali, regionali e locali di Legacoop, Confcooperative e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Presenti all’incontro anche consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati, rappresentanti del sindacato, responsabili delle associazioni di categoria.