Sono oltre 250 le delegate e i delegati attesi da tutta la regione, domani 10 febbraio, al 12° congresso di Legacoop Veneto in rappresentanza delle 365 imprese associate e dei quasi 400mila soci.
L’Assemblea regionale, riunita al Galzignano Resort Terme&Golf di Galzignano Terme, eleggerà i componenti della nuova Direzione che indicherà il nuovo presidente, in carica per i prossimi quattro anni.
“L’impresa del futuro: cooperativa, per tuttə” è il titolo del Congresso, al centro il tema del lavoro e dei forti mutamenti degli ultimi anni che chiamano le imprese cooperative a ridefinire i propri modelli di management e le sollecitano a rispondere alle diverse sfide per essere sempre più competitive.
Una rete numerosa e composita di imprese quelle associate a Legacoop Veneto, un pezzo importante di economia e occupazione, di know how e valore competitivo del territorio, che nel loro insieme realizzano un valore della produzione superiore a 2,5 miliardi di euro e occupano oltre 31mila addetti.
Tra gli interventi in programma, dopo gli adempimenti congressuali di rito, quello di Vladi Finotto, docente di Imprenditorialità e Strategia d’impresa del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, sul tema “Il contesto economico veneto: la necessità di managerializzazione delle imprese cooperative”; a seguire i contributi di Adriano Rizzi, presidente uscente di Legacoop Veneto, che presenterà la sua “Relazione di fine mandato”, e di Mauro Lusetti, presidente uscente di Legacoop nazionale.
Prenderanno poi la parola per un saluto all’assemblea alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, delle associazioni di categorie, dei sindacati, delle altre centrali cooperative, a partire da Vincenzo Gottardo, vicepresidente della Provincia di Padova, l’onorevole Giorgia Andreuzza della X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo, l’onorevole Elena Bonetti della XII Commissione Affari Sociali, Olga Pegoraro, presidente di AGCI Veneto, Ugo Campagnaro, presidente di Confcooperative Veneto, e ancora Cinzia Bonan, segreteria di Cisl Veneto, Cristiana Rita Alfonsi, direttrice generale della Fondazione Ca’ Foscari Venezia, Anna Fasano, presidente di Banca Popolare Etica, infine Manuela Lanzarin, assessore alla Sanità, Servizi Sociali, Programmazione Sociosanitaria della Regione del Veneto.
Spazio dunque alla tavola rotonda “Il lavoro cambia, la cooperazione risponde alla sfida”, introdotta dalle esperienze di alcune cooperative associate a Legacoop Veneto raccontate attraverso le voci dei loro presidenti Demetrio Chiappa, di Doc Servizi (Culturmedia), Linda Croce, di Azalea (Settore Sociale), e Sabrina Rigato, di Olos (Produzione e Servizi, logistica). Protagonisti del confronto saranno poi Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità della Regione del Veneto, Adriano Rizzi, presidente di Legacoop Veneto, Tiziana Basso, segretaria generale di Cgil Veneto, e Francesca Montalti, responsabile nazionale del Settore industriale di Legacoop Produzione e Servizi.
Nel pomeriggio i lavori proseguiranno con la proposta di relazione di mandato da parte di Devis Rizzo, presidente del consorzio Kostruttiva e candidato alla presidenza di Legacoop Veneto. Dopo il dibattito, le conclusioni sono affidate a Simone Gamberini, direttore generale di Coopfond e candidato alla presidenza nazionale di Legacoop.
Arriva al suo dodicesimo Congresso Legacoop Veneto, l’organizzazione territoriale regionale della “Lega nazionale delle Cooperative e Mutue”, la più antica delle organizzazioni cooperative italiane fondata nel 1886 e oggi aderente all’Alleanza Cooperativa Italiana (Aci).