Ha preso il via mercoledì 2 maggio il nuovo progetto di durata triennale finanziato dal Flag del Veneziano, coordinato e gestito da Legacoop Veneto per accompagnare le imprese cooperative della pesca nella diversificazione delle proprie attività. L’iniziativa si inserisce nel programma operativo Feamp 2014-20 e del Capo III “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca e di acquacoltura”, Sezione 3 del Reg. Ue 508/2014 – Rif. 2/SSL/2017.
La finalità è dare supporto alle imprese di pesca che intendono intraprendere un percorso operativo di diversificazione: il processo di diversificazione richiesto necessita infatti di essere accompagnato, promosso e sviluppato, favorendo l’integrazione con le altre realtà economiche del territorio.
Elemento cardine del progetto sarà per questo la costituzione di tre Centri servizi, ovvero di sportelli di informazione e consulenza radicati sul territorio, per garantire un contatto diretto con gli operatori della pesca, le imprese e le amministrazioni locali. Troveranno sede nel Veneziano, a rotazione presso tre nostre associate: il primo anno la cooperativa “Piccola pesca Cortellazzo”, il secondo la cooperativa “Tra i lavoratori della Piccola pesca di Pellestrina” e, infine, l’ultimo anno la coop “Faro” a Cavallino Treporti.
Le attività dei tre centri punteranno a sostenere le iniziative promosse dal Flag Veneziano nell’ambito della Programmazione FEAMP 2014-2020, oltre che a supportare gli stessi operatori e a favorire la loro partecipazione alle iniziative proposte.
Gli sportelli saranno aperti indicativamente dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; gli orari potranno subire delle modifiche in periodi particolari per il settore (la stagione delle seppie, il fermo pesca, le concessioni,…).
A cura del nostro ente Isfid Prisma l’organizzazione di convegni e seminari di formazione e aggiornamento, ma anche la predisposizione e la veicolazione di questionari finalizzati all’analisi dei fabbisogni delle imprese in materia di fondi Feamp.
La formazione, in particolare, verterà su temi diversi quali l’ittiturismo, la programmazione Feamp, fino agli aspetti igienico-sanitari della pesca. Le attività e le diverse iniziative programmate saranno accompagnate da materiali informativi e comunicativi e realizzati ad hoc.