La Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia a r.l. è un’organizzazione fondata nel 1991, neo aderente di Legacoop Veneto. Anna Bigai ne è da qualche anno la Presidente e si occupa della gestione e dell’organizzazione dei servizi di visita guidata a Venezia e nella sua laguna. La cooperativa ad oggi associa 33 guide turistiche abilitate: 33 professionisti che offrono tour in ben 15 lingue diverse, tra cui italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, giapponese, cinese, danese, svedese, olandese, rumeno. Le guide della Cooperativa sono specializzate in una vasta gamma di percorsi, dalle classiche visite alla città ai tour specifici per le isole della laguna che richiedono un’escursione su imbarcazione. La Cooperativa offre anche servizi guida nella provincia di Venezia, nella città di Mestre e alle Ville venete. Inoltre i soci si dedicano all’illustrazione delle mostre più significative organizzate in città e alle manifestazioni culturali di alto livello come la Biennale.
Gli itinerari classici
Il catalogo di itinerari classici offerto dalla cooperativa è ricco e diversificato, pensato per soddisfare tutte le diverse tipologie di visitatori. I percorsi si concentrano sui principali punti di interesse di Venezia, come Piazza San Marco e il Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco, il Museo Correr, ma includono anche tutti gli altri siti e musei che narrano la storia millenaria della Serenissima, dalle Gallerie dell’Accademia a Ca’ Rezzonico, dalle Scuole di devozione alle chiese ed edifici religiosi, senza tralasciare altri percorsi storico-artistici, forse meno noti, ma di grande interesse, come pure numerosi itinerari tematici alla scoperta di parti di sestieri (quartieri) meno turistici, senza dimenticare le visite in gondola o in barca che offrono una prospettiva unica, iconica e reale della città.

Essere guida turistica professionale
Anna Bigai, presidente della Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia e dell’Associazione Nazionale Guide Turistiche (ANGT), svolge da molti anni la professione di guida turistica. Laureata in Lingue e Letterature Straniere a Ca’ Foscari, con esperienze di vita e lavoro in Spagna e California, oltre a essere una guida turistica a Venezia dal 1993, è anche una guida conferenziere a Parigi. Le sue posizioni sulla professione sono chiare: ritiene che l’abilitazione delle guide turistiche debba basarsi su una solida preparazione storico-culturale, urbanistica e linguistica, verificata e attestata.
Focus sulla guida turistica
Una guida turistica specializzata è un vero e proprio narratore e divulgatore di conoscenza. Questa figura professionale si specializza nel territorio dove intende esercitare nell’accompagnare visitatori in ogni tipo di percorso richiesto dal pubblico e trasforma la visita di un museo, di un sito archeologico o di una città d’arte in un’esperienza di approfondimento culturale d’ampio respiro.
A differenza della guida nazionale priva di una specifica conoscenza certificata del territorio, la guida turistica specializzata possiede un livello di competenza tale che gli/le permette di esplorare a fondo argomenti specifici, come la storia dell’arte, l’archeologia o l’architettura. Con un mix di abilità comunicativa e preparazione accademica, è in grado di coinvolgere sapientemente sia il turista occasionale che l’appassionato, rendendo accessibili e affascinanti anche i dettagli più complessi. Non si limita a mostrare, bensì illustra, spiega, contestualizza e affascina, offrendo una prospettiva unica e arricchente sui beni culturali e il loro contesto.”

“Mi viene spesso contestato di essere critica verso i nuovi criteri di abilitazione, perché sostengo che un esame nazionale generico e un livello linguistico B2 non siano sufficienti a garantire la qualità del servizio. Parlo a tutela della categoria che rappresento: è fondamentale che l’aspirante guida turistica abbia maturato una conoscenza approfondita del territorio specifico in cui opera e altrettanta padronanza linguistica superiore a un semplice livello base. La comunicazione tra il professionista e il turista deve essere ricca, efficace e chiara, priva di ambiguità. L’attuale bando ministeriale, così come formulato, non offre una vera opportunità ai giovani: rischia di creare solo una nuova forma di precarietà lavorativa, con compensi per altro molto bassi. Continuerò ad operare nell’ottica di un ritorno alla professione qualificata, dove la preparazione, lo studio e la coerenza professionale siano valori imprescindibili.”
Anna Bigai – Presidente Guide Turistiche Autorizzate di Venezia
“Legacoop Veneto ha sostenuto la Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia in un percorso di rafforzamento. Il nostro supporto si è focalizzato su tre aree principali: l’assistenza nella fase di revisione interna, un passaggio fondamentale per assicurare la solidità e la corretta gestione della cooperativa; la promozione della sua prestigiosa attività all’interno della nostra estesa rete di cooperative, favorendo nuove opportunità e sinergie; l’offerta di quelle garanzie che attestano la professionalità e la regolarità della cooperativa, potenziandone la credibilità sul mercato. In questo modo, abbiamo contribuito a qualificare ulteriormente la Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia quale impresa cooperativa regolamentare e di eccellenza nel settore.”
Davide Mantovanelli – Resp. di Settore CulturMedia Legacoop Veneto

Se vuoi leggere e condividere altre storie d’impresa cooperativa aderenti a Legacoop Veneto, accedi all’archivio.
 
 			         
 												