Nuovo importante step sulla via dell’integrazione fra centrali cooperative, quello di venerdì 14 febbraio, nella sede di via Ulloa a Marghera, con l’esame di due importanti documenti da parte della Direzione di Legacoop Veneto.
Rispetto al primo, il protocollo di intesa per la costituzione dell’Aci – Alleanza delle Cooperative Italiane – del Veneto, la Direzione ha dato mandato pieno al presidente di Legacoop Veneto Adriano Rizzi per formalizzare l’intesa con Agci e Confcooperative per la nascita del coordinamento regionale.
Con riferimento al secondo, “Verso la Centrale Cooperativa Unica Alleanza delle Cooperative Italiane”, Legacoop Veneto ha recepito la costituzione dell’associazione unica di rappresentanza, assistenza e tutela delle cooperative italiane, così come annunciata lo scorso 29 gennaio durante la IV Assemblea nazionale dell’Alleanza delle Cooperative italiane.
«Si tratta di due processi che muovono nel segno dell’integrazione del mondo cooperativo e vanno di pari passo» spiega Rizzi. «In linea con l’impegno preso dall’Aci nazionale di dare gambe ai coordinamenti territoriali entro il 30 giugno, proseguiamo nel percorso comune intrapreso con le altre centrali cooperative venete, che ci porterà a definire azioni sinergiche nei confronti di Governo e Consiglio regionale, istituzioni venete, sindacato e altre parti sociali. L’accordo per l’Aci Veneto si inserisce nella cornice del più ampio processo unitario che a livello nazionale vede la nascita di un’associazione deputata ad accrescere l’integrazione fra Agci, Confcooperative e Legacoop per giungere a un’unica centrale cooperativa».
La formalizzazione della nascita di Aci Veneto avverrà in un momento pubblico in calendario per il prossimo mese, in data da definirsi insieme alle altre organizzazioni.