È passato un anno da quando la piccola comunità alloggio “Ca’ delle rose” della cooperativa sociale Castel Monte a Mogliano Veneto (Treviso) ha aperto le porte per ospitare dodici persone parzialmente autosufficienti con disabilità cognitivo comportamentali, affidate dall’Ulss 9. Sono sei uomini e sei donne – l’età media è 51 anni – tutti provenienti dall’ex istituto “Costante Gris”. La festa di compleanno, aperta anche alla cittadinanza e al quartiere, si è tenuta sabato 21 marzo ed è stata l’occasione per fare il punto sul primo anno di vita della struttura: un 2014 che ha visto al centro la conoscenza reciproca tra ospiti, operatori e abitanti e la sperimentazione della convivenza e della vita di comunità.
«È stato un anno di lavoro intenso, ma davvero molto soddisfacente e ricco di risultati, in cui si sono compiuti molti passi in avanti per l’autosufficienza quotidiana delle persone prese in carico, a partire dallo svolgimento delle faccende domestiche quotidiane» afferma Marika Bozzato, coordinatrice della comunità. «Il nostro progetto – prosegue – intende inserire e integrare gli ospiti nel contesto sociale di riferimento, la città di Mogliano Veneto, rispettando i diritti e i bisogni delle persone e restituendo loro la dignità negata dal processo di istituzionalizzazione».
Grande attenzione e disponibilità sono state dimostrate dalla parrocchia, dagli scout, dai commercianti, dal quartiere tutto e dal Comune. In particolare con Coop Nordest, che a Mogliano proprio nelle vicinanze della comunità ha un punto vendita, è di prossimo avvio un progetto di educazione all’alimentazione e al consumo consapevole che mira a potenziare il grado di autonomia degli ospiti di “Ca’ delle rose”. Obiettivo del 2015 sarà rafforzare e intensificare le relazioni con il territorio – già avviate con le passeggiate settimanali in quartiere, le gite, le mattinate in biblioteca e il caffè al bar come momento di socializzazione –, in un’ottica di inclusione sociale delle persone accolte nella comunità, libere di muoversi e in grado di essere sempre più autonome.