In arrivo anche per le imprese cooperative lo sgravio dell’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive: lo ha deciso il Consiglio regionale che nella seduta di ieri ha approvato il bilancio di previsione 2014 e della legge finanziaria della Regione Veneto.
Un risultato importante per il mondo della cooperazione, ottenuto grazie a un emendamento presentato e sostenuto dal Partito Democratico. «Abbiamo voluto correggere un emendamento sullo sgravio, a firma della maggioranza, che escludeva la cooperazione, con una pesante discriminazione nei confronti del sistema delle cooperative venete – spiega Lucio Tiozzo, capogruppo Pd in Consiglio regionale -. Per loro natura le coop hanno molti lavoratori e dunque potranno ben valorizzare le risorse messe a disposizione dalla Regione con questa voce inserita in finanziaria».
Lo sgravio dell’onere contributivo è previsto per le piccole e medie aziende, comprese appunto le cooperative, e riguarda ogni nuovo assunto a tempo indeterminato. Tre i milioni di euro destinati dalla Regione a questa misura economica.
«Non si capisce perché proprio le cooperative, che sono imprese ad alta intensità di lavoro, avrebbero dovuto essere escluse dallo sgravio – dichiara Franco Mognato, direttore di Legacoop Veneto -: proprio la cooperazione che – come dimostrano i dati – più di altri ha tenuto sul piano occupazionale, rinunciando a margini economici, in tutti questi anni di crisi, pur di provare a garantire al massimo i livelli occupazionali. Avremmo preferito che la proposta della maggioranza comprendesse già in origine la cooperazione. In questo modo chi governa la Regione avrebbe dimostrato una maggiore conoscenza delle dinamiche economiche ed occupazionali».