Sono state inoltrate alla Regione del Veneto nei giorni scorsi le proposte e le osservazioni emerse dalla cooperazione sociale di Legacoop Veneto per la ripartenza, il prossimo settembre, dei servizi educativi rivolti ai bambini di 0-6 anni.
Il documento è frutto dei numerosi contributi delle cooperative associate, che hanno puntualmente condiviso gli elementi di maggiore preoccupazione e dubbio. Fa seguito a una prima riunione del Tavolo regionale per la riapertura dei servizi alla prima infanzia e all’infanzia 0-6 anni, centrata prevalentemente sui servizi 0-3, nella quale è però emersa la necessità di redigere quanto prima indicazioni univoche e pratiche anche per i servizi per la fascia 3-6.
Un’urgenza condivisa da tutti gli attori presenti al tavolo – tecnici regionali rappresentanze di Legacoop Veneto, Federsolidarietà-Confcooperative, ASSONIDI, A.N.I.N.S.E.I., F.I.S.M., A.N.C.I., Ufficio scolastico regionale del Veneto – come dallo stesso assessore regionale Manuela Lanzarin.
L’indirizzo del complessivo confronto emerso al Tavolo è teso a orientare che le Linee poggino su parametri organizzativi tali da consentire la sostenibilità dell’attività per gli enti gestori, sul contenimento della diffusione del virus Covid19 e, non da ultimo, sulla qualità dell’offerta pedagogica.
Il documento ora inoltrato da Legacoop Veneto contiene osservazioni e proposte su aspetti che caratterizzano la gestione quotidiana del servizio e sull’eventuale gestione di sospetti o acclarati casi di contagio, diretto e indiretto, di bambini e personale frequentante le strutture.
Si attende ora con fiducia la presentazione della bozza regionale delle Linee guida per la sua discussione.