Dopo l’elezione degli organismi regionali di Legacoop Veneto tocca ora agli Uffici provinciali che rappresentano, coordinano, gestiscono e promuovono le politiche di Legacoop a livello locale. Verona è la prima a dare il via alla loro ricostituzione: venerdì 10 aprile nel capoluogo le cooperative locali hanno eletto il Comitato territoriale, composto dal presidente Leonardo Volina (Log&Eco), Paola Pasetto (Azalea), Demetrio Chiappa (Doc Servizi), Cristina Bertucco (coop sociale San Marco) e Teresa Giacomuzzi (Mag Servizi).
«Nel Veronese l’azione prioritaria in programma–ha dichiarato il neopresidente Volina –è il contrasto alla cooperazione spuria, in particolare nei settori della movimentazione e della logistica, perché inquina il mercato e lede la concorrenza, a danno dei lavoratori e delle imprese che invece rispettano le regole».
«E significativamente qui in Veneto parte proprio da Verona – gli fa eco Davide Mantovanelli, coordinatore del Comitato territoriale – la raccolta firme a sostegno della proposta di legge nazionale di iniziativa popolare che contrasti le false cooperative; iniziativa promossa a livello nazionale dall’Alleanza delle Cooperative Italiane e sostenuta poi sui territori dalle rappresentanze regionali».
In Veneto la ricostituzione dei Comitati territoriali proseguirà a Padova, Venezia-Rovigo, Treviso-Belluno e Vicenza. «Alla luce della costituzione dell’Alleanza delle Cooperative in Veneto, la presidenza regionale ha indicato che gli organismi provinciali siano snelli e operativi – dichiara Franco Mognato, direttore di Legacoop Veneto – ; i casi dell’unificazione di Venezia-Rovigo e Treviso-Belluno anticipano i processi in atto ad altri livelli, come quello della Pubblica amministrazione».