Ieri pomeriggio si è svolta in Regione del Veneto una riunione convocata dall’assessore regionale alla Sanità e al Sociale a cui hanno partecipato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, il Settore Sociale di Legacoop Veneto, Anci Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale, Fism, Assonidi e Aninsei. Al centro dell’incontro, la riattivazione dei servizi per bambini nella fascia di età 3 mesi – 6 anni, alla luce delle linee guida approvate in Conferenza Unificata. L’assessore regionale ha comunicato la sua intenzione di elaborare ulteriori e più approfondite linee guida che abbiano come riferimento quelle ministeriali e nel contempo rispettino le osservazioni che potranno arrivare entro oggi, mercoledì 5 agosto, dalle associazioni presenti all’incontro. Pertanto le cooperative interessate a inviare suggerimenti o proposte possono scrivere, entro la giornata odierna, a Giulia Casarin giulia.casarin@legacoop.veneto.it che provvederà a trasmettere alla Regione le osservazioni pervenute.
L’assessore ha già anticipato alcuni punti che saranno presenti nel prossimo documento, in particolare: non saranno toccati i parametri organizzativi nei rapporti numerici; saranno potenziati i punti relativi alla prevenzione (es. misurazione della temperatura); dovrà essere indicata una figura di riferimento della struttura nel rapporto con le Ulss.
«Abbiamo espresso la necessità che il documento preveda l’indicazione ai pediatri di una maggiore omogeneità di comportamento nelle prescrizioni da indicare alle famiglie durante le malattie dei bambini e abbiamo inoltre richiesto una maggiore chiarezza nelle procedure da adottare in fase di accoglimento dei nuovi arrivi e la necessità di mettere a punto alcuni aspetti delle linee nazionali che ci sembrano difficili da rispettare» commenta Loris Cervato, responsabile del Settore Sociale di Legacoop Veneto.
La volontà dell’assessore è di limare alcuni aspetti critici delle linee guida nazionali e di approfondirne altri che sono affrontati superficialmente. E di accogliere, laddove possibile, le nostre osservazioni scritte e di pubblicare la stesura definitiva, già nei primi giorni della settimana prossima, con un provvedimento d’ordinanza del presidente.