Festa grande e partecipata, sabato scorso, per la Cooperativa Fonderia Dante, che in occasione del suo quarto compleanno (nasceva esattamente il 25 luglio del 2017) ha voluto aprire le porte dello stabilimento di San Bonifacio, nel Veronese, e accogliere amici e familiari, oltre agli ospiti del convegno dedicato al tema dei workers buyouy, promosso dalla cooperativa insieme a Legacoop Veneto e a Banca Etica.
Esperienza imprenditoriale d’eccellenza, è tra le storie di successo dei workers buyout supportati nella nostra regione da Legacoop Veneto. Nata a seguito dell’accordo di ristrutturazione dei debiti della storica Ferroli che prevedeva la chiusura della fonderia, in soli quattro anni CFD è cresciuta in misura significativa per fatturato e addetti, come per posizioni conquistate nel mercato internazionale: dai poco più di 60 soci cooperatori degli inizi ai 107 addetti di oggi, da un fatturato di pochi milioni ai 15 del 2020 (con previsione di salire a 20 nell’anno in corso). E un mercato che arriva fino al Canada, agli Emirati Arabi e alla Corea.
Oggi CFD ha acquisito gli immobili e gli impianti che prima erano in affitto, realizzando inoltre investimenti in nuovi macchinari e tecnologie avanzate per oltre 5 milioni. Sabato anche l’inaugurazione del nuovo reparto che ne ospita una parte.
Ma per questa cooperativa, che produce caldaie a basamento, radiatori e dischi freno in ghisa, l’innovazione e la crescita passano anche dai progetti innovativi, frutto di investimenti in ricerca e sviluppo, e dal consolidamento della presenza nella filiera automotive, grazie alla diversificazione che li vede produttori pure di dischi freno per auto e oggi fornitori per marchi top di gamma. «Senza innovazione non può esserci sviluppo per l’impresa, e per questo servono grossi investimenti, per noi una scelta ben precisa fin dagli esordi – ha sottolineato il direttore generale Erasmo D’Onofrio –. Ma prima ancora è il cambiamento di pensiero che fa crescere una realtà come la nostra. Certo non è cosa facile, ma insieme ci proviamo un poco ogni giorno».
«Siamo partiti con la volontà di vincere la sfida – ha detto il presidente di CFD Gianluca Pretto –. Noi l’abbiamo raccolta con convinzione e faremo di tutto per portarla fino in fondo. Gli obiettivi imprenditoriali sono stati ben definiti, dobbiamo continuare a investire per migliorare processi e prodotti, e per affrontare il futuro più forti».