Ammonta a oltre 530mila euro il contributo pubblico totale dei bandi Feamp-Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, pubblicati dal Flag Veneziano in questi giorni e destinati a pescatori, imprese e cooperative di pesca, organizzazioni di produttori, consorzi di gestione riconosciuti ed enti locali. Ed è già possibile presentare domanda.
Si tratta di cinque nuovi bandi per la tutela e la promozione dell'occupazione nella pesca artigianale tradizionale, anche con l'obiettivo di introdurre sistemi innovativi nei processi di trasformazione, certificazione e commercializzazione nella filiera ittica. Supportando così i pescatori nella realizzazione di interventi infrastrutturali per l'acquacoltura e la pesca in ambiente marino oltre che il settore pesca a integrarsi con le altre realtà produttive del territorio.
«Il Flag veneziano ha voluto dare un segnale importante al settore della pesca fortemente colpito dall'emergenza sanitaria e, nonostante ciò, sempre in prima fila per garantire gli approvvigionamenti alimentari alla popolazione» commenta Antonio Gottardo, presidente del Flag Veneziano e responsabile del Settore Agroalimentare-pesca di Legacoop Veneto. «Un segnale anche per ricordare al sistema, ai produttori e ai consumatori, che ci siamo, che il Flag c'è e continua a operare per garantire risorse al settore in questo particolare momento di carenza di liquidità» prosegue ancora Gottardo: «In tal senso ci attiveremo per rendere possibili gli anticipi ai beneficiari dei bandi e per semplificare le procedure di accesso: vogliamo premiare i progetti migliori, indipendentemente dalla capacità di investimento dei soggetti, soprattutto quelli capaci di portare un valore aggiunto al sistema, in particolare nei processi di trasformazione, certificazione e commercializzazione nella filiera ittica».
«Ci troviamo di fronte all'ennesima emergenza e il mondo della pesca è uno di quei settori che più degli altri ne sta risentendo, dopo i fermi pesca e la rimodulazione dei fondi» afferma Giuseppe Pan, assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione del Veneto, contattato dal Flag Veneziano. «I nuovi bandi – prosegue Pan – sono essenziali per dare ossigeno alle imprese. Non dimentichiamo anche l'importanza della rimodulazione dei fondi Feamp, al fine di garantire il ristoro alle singole imprese che ora si trovano in difficoltà o quelle che intendono programmare degli investimenti. Non c'è tempo da perdere: cogliamo questa occasione per far ripartire il mondo della pesca garantendo risorse reali in tempi celeri».
Nel dettaglio i bandi, approvati dalla Regione Veneto con nota prot. 0194280 del 15 marzo 2020 della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, riguardano le seguenti azioni: Azione 1 – Sub Azione 2 "Tutela e promozione dell'occupazione nella pesca artigianale-tradizionale lagunare, mediante lo sviluppo qualitativo delle principali specie target"; Azione 4 – Sub Azione 5 "Introduzione di sistemi innovativi nei processi di trasformazione, certificazione e commercializzazione nella filiera ittica"; Azione 6 "Pianificazione e gestione in relazione alla realizzazione di interventi infrastrutturali"; Azione 7 – Sub Azione 2 "Ridurre/gestire la produzione di rifiuti da attività di acquacoltura e pesca in ambiente marino"; Azione 9 – Sub Azione 2 "Integrare il settore pesca con le altre realtà produttive del territorio".