Sono circa 300 i ragazzi di 14 classi di 3 istituti superiori veneziani – l’Andrea Gritti di Mestre, l’Itis Primo Levi e l’Ipsia Giovanni Ponti di Mirano – incontrati dal mondo cooperativo di Legacoop Veneto dal 21 febbraio al 7 marzo scorsi. Gli appuntamenti, quattro in tutto, sono stati sollecitati dalle scuole stesse a seguito del successo dell’esperienza dello scorso anno. Gli istituti avevano infatti aderito al progetto di Legacoop Veneto, curato dal coordinamento dei cooperatori under 40 Generazioni Veneto, “La scuola, i giovani e la cooperazione: l’impresa cooperativa in sinergia con l’istruzione superiore”.
A incontrare i giovani delle ultime classi delle superiori, Mirko Pizzolato, responsabile del Settore Industriale di Legacoop Veneto e Laura Giacomini, coordinatrice Generazioni Veneto, assieme a rappresentanti di cooperative associate a Legacoop Veneto. Obiettivo dell’iniziativa, far conoscere il mondo cooperativo e i suoi valori agli studenti, presentando la cooperazione anche come modello di impresa e spazio di opportunità occupazionale.
Nel dettaglio, due classi dell’indirizzo turistico del Gritti hanno potuto conoscere le esperienze della cooperativa sociale Rochdale, presentata dalla presidente Emilia Carlucci, e della cooperativa Coopculture per voce di Michela Marchini. Federico Vedovato, vicepresidente della cooperativa Omega soluzioni informatiche, ha incontrato cinque quinte dell’Itis Levi (indirizzi informatica, chimica dei materiali e biotecnologie ambientali) e Claudio Pasquon, presidente di Sportarredo Group ha raccontato la sua cooperativa a tre quinte dell’Ipsia Ponti (indirizzi elettronico, elettrotecnico e biotecnologie sanitarie). Sempre i ragazzi dell’Ipsia, quattro quinte degli indirizzi meccatronico e manutenzione, hanno potuto ascoltare le testimonianze di Attilio Pasqualetto, presidente di Berti e di Michele De Marchi, presidente di Clm.
Nelle due ore di incontro i ragazzi hanno potuto approfondire diverse tematiche come le famiglie cooperative, le caratteristiche che contraddistinguono una cooperativa – ad esempio la mutualità, il governo democratico, la partecipazione economica dei soci. Hanno anche ricevuto la guida “Fare cooperativa” per introdurli alla cooperazione, farne conoscere i numerosi settori, e il suo ruolo nell’economia locale, regionale e nazionale oltre all’“Annuario delle cooperative venete” intitolato “Il valore della mutualità cooperativa”, uno strumento organico e articolato che restituisce la fotografia della realtà Legacoop in Veneto.