Si terrà venerdì 22 maggio alle ore 9.30 presso lo stand della Regione Veneto ad “Aquae-ExpoVenice” la tavola rotonda “La pesca e l’acquacoltura all’interno del bacino Adriatico: possibili scenari di sviluppo sostenibile”. L’incontro illustrerà il “Progetto di valorizzazione delle strutture per l’ittiturismo presenti nella laguna di Venezia e in quella di Caorle-Bibione”, finanziato dal Gac di Venezia, che vede tra i partner Legacoop Veneto, Federcoopesca, Agci-Agrital, Coldiretti Impresa pesca e O.p. Bivalvia Veneto.
Il progetto, che ha come beneficiari i Comuni di Venezia e Caorle, ha l’obiettivo di predisporre strumenti urbanistici di variante per consentire alle strutture esistenti di servizio alla pesca – come casoni, bilancioni, pontoni – di svolgere attività di ittiturismo. Attualmente la normativa non permette attività come l’accoglienza e la ristorazione: così facendo, invece, si potranno diversificare le azioni di pesca, garantendo una spinta al settore che versa in situazione di crisi.
Dopo le relazioni introduttive di Natalino Manno, subcommissario prefettizio del Comune di Venezia, Vincenzo De Nitto della Direzione Sviluppo del territorio del Comune di Venezia, e Giannino Furlanetto del Settore Urbanistica del Comune di Caorle, interverranno: Antonio Gottardo, referente del Settore Pesca di Legacoop Veneto, i rappresentanti della associazioni di categoria e partner di progetto, i consulenti di Agri.Te.Co. Sc Alessandro Vendramini e di Proteco Engineering srl Roberto Giacomo Davanzo.
In allegato la locandina dell'evento.