Saranno presentati anche tre progetti veneti, innovativi e all’insegna della sostenibilità, all’appuntamento “La filiera ittica tra sfide e innovazione”, promosso da Legacoop agroalimentare dipartimento Pesca con il contributo di Coopfond, e in calendario per martedì 5 dicembre, ore 18.00, a Eataly Roma Ostiense (piazzale 12 ottobre 1492).
Il primo, gestito dai Cogevo e da OP Bivalvia Veneto, organizzazione di produttori di molluschi, riguarda la pesca delle vongole in mare: a febbraio si completerà l’iter per ottenere la certificazione “Msc – Marine Stewardship Council”, standard ampiamente riconosciuto a livello mondiale come più credibile e completo per la pesca sostenibile. Le vongole certificate potranno così essere commercializzate con il marchio blu MSC pesca sostenibile e diventare il primo prodotto ittico pescato nel Mediterraneo ad avere questo riconoscimento. Il marchio rappresenta per i consumatori uno strumento per individuare facilmente e comprare prodotti provenienti da pesca sostenibile.
E ancora, l'Op Bivalvia Veneto è in grado di soddisfare la richiesta per la vendita di vongole biologiche e di altri molluschi biologici con la garanzia da parte del Consorzio di gestione e tutela dei molluschi bivalvi nel Compartimento marittimo di Venezia. È infatti giunta la certificazione Bios dopo la verifica della gestione sostenibile dei banchi a fondale della popolazione di vongola adriatica di Chamelea gallina.
Infine, il terzo progetto presentato è iLagoon: un’applicazione per iPad innovativa e rivoluzionaria per il turismo, che funge da guida interattiva al servizio del cliente nel corso dell’attività di pescaturismo nella laguna di Venezia. L’ittiturismo mira a promuovere un turismo alternativo, teso non solo a valorizzare la bellezza e le risorse del mare, ma anche a favorire un corretto approccio alla natura. A questa turismo è inoltre connessa una serie di servizi, quali ecomusei, strutture di accoglienza e soggiorno, percorsi di valorizzazione e fruizione integrata del territorio, che devono supportare tutta l’attività.
Tutti e tre i progetti saranno inseriti nel portale dell’innovazione, online a breve, creato da Legacoop Agroalimentare – dipartimento Pesca.
In allegato il programma.
