Tredici centri estivi in otto comuni della Bassa padovana, duecentocinquanta bambini accolti e trenta nuove operatrici assunte: questa è la risposta della cooperativa sociale Twister, nostra associata, alle stringenti normative sanitarie applicate ai centri estivi per l’emergenza Covid.
Impegnata da dieci anni nella valorizzazione della socializzazione e delle capacità creative ed espressive dei bambini, la cooperativa padovana creata da Michela Brogin, che ne è la presidente, Federica Sgreva e Gloria Pernumian non si è lasciata scoraggiare dall’emergenza sanitaria e ha deciso di mettere la propria esperienza e professionalità a disposizione dei piccoli Comuni bisognosi di attivare il servizio estivo in supporto alle famiglie.
Da gennaio le tre imprenditrici, che forniscono servizi come la ludoteca e il doposcuola tra Este e Noventa Vicentina, stavano organizzando i consueti centri estivi dedicati ai più piccoli, ma con il lockdown hanno dovuto apportare variazioni al proprio progetto didattico. «Abbiamo capito da subito che avremmo dovuto cambiare le modalità di svolgimento e, soprattutto, avremmo avuto bisogno di esperti per poter attivare i centri ricreativi in completa sicurezza, e così abbiamo fatto» spiega Michela Brogin.
Dopo le iniziali difficoltà burocratiche, affrontate grazie ai consulenti del lavoro, Twister ha steso i programmi per i centri estivi dei Comuni di Este, Prà d'Este, Carceri, Cinto Euganeo, Noventa Vicentina, Solesino, Ospedaletto e Baone, che ne avevano fatto richiesta, e poi a maggio ha dato il via ai colloqui per cercare nuovo personale: «Avevamo bisogno di personale qualificato e abbiamo assunto, con grande gioia, circa trenta persone» continua l’imprenditrice. Il progetto così, oltre ad offrire un servizio sul territorio, ha dato lavoro a neolaureati e disoccupati. Gli spazi sono aperti anche a bambini con disabilità, al cui fianco vi sono operatrici sociosanitarie qualificate.
«Si è trattato di una grande sfida per noi: non sapevamo se saremmo state in grado di gestire una mole così importante di lavoro, invece tutto sta andando per il meglio e stiamo raccogliendo delle grandissime soddisfazioni da parte dei bambini e delle famiglie» conclude la presidente.
Ma altri nuovi progetti sono della cooperativa, l’apertura a settembre di una terza ludoteca a Monselice e lo spostamento della ludoteca di Este in una nuova sede e più ampia sede, sempre a Este.