Per Socioculturale, cooperativa sociale di tipo A di Mestre attiva nei settori socioeducativo, socioassistenziale e sociosanitario nonché educativo culturale, il 2012 è stato un anno caratterizzato da alcuni importanti traguardi, come si evince dal Bilancio Sociale appena pubblicato.
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 registra un risultato positivo, con un valore totale della produzione di € 16.270.755, un utile netto d’esercizio pari a € 230.177 (situazione sostanzialmente in linea con quella dell’esercizio precedente) e un valore aggiunto pari a € 13.899.855.
Fra i risultati particolarmente rilevanti, l’ottenimento della certificazione del nuovo sistema di gestione ambientale secondo la norma ISO14001, ultima della quattro principali certificazioni che impegnano Socioculturale al rispetto di un protocollo organizzativo di qualità e in linea con tutte le norme di responsabilità sociale, oltre che di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Parametri che hanno consentito all’ente di certificazione SGS di consegnare alla cooperativa, durante l’ultima assemblea dei soci (maggio 2013), il Merit Award: il certificato d’eccellenza destinato alle aziende che si sono contraddistinte negli ambiti citati per l’efficienza dal punto di vista della qualità e della gestione applicata.
Fra gli altri ottimi obiettivi raggiunti, si segnala, sul fronte della gestione degli appalti, l’acquisizione di importanti servizi come l’assistenza scolastica integrativa a favore di soggetti disabili della vista e dell’udito. L’impegno in questo ambito è evidenziato anche dallo sviluppo di un portale dedicato alla formazione continua degli assistenti alla comunicazione della cooperativa, apprezzato e usato anche da varie realtà istituzionali. Allo stesso modo per il Settore Educativo Culturale, sono state acquisite la gestione dei servizi al pubblico e aggiuntivi presso le biblioteche civiche e l’Archivio Generale del Comune di Venezia e riaggiudicata la gestione dei servizi bibliotecari e museali per la Città di Treviso.
Nonostante la crisi abbia imposto a Socioculturale di rivedere l’organizzazione interna, il presidente Paolo Dalla Bella si dichiara fiducioso in una ripresa generale dell’economia e convinto che anche la cooperativa proseguirà nell’ottenere risultati positivi: «Chi lavora con impegno e responsabilità viene sempre premiato».
Obiettivo per il futuro è investire in risorse umane – che Socioculturale considera da sempre un patrimonio insostituibile -, e iniziare la collaborazione con altri soggetti per espandere i settori di attività anche in altre regioni.