Giulia Casarin, responsabile del settore sociale di Legacoop Veneto, è stata nominata ieri vicepresidente nel rinnovato Consiglio di presidenza nazionale di Legacoopsociali.
Trentasette anni, dal 2020 funzionaria dell’ufficio che si occupa delle cooperative sociali associate a Legacoop Veneto e dal 30 ottobre 2024 nominata responsabile del settore dall’Assemblea congressuale di Legacoopsociali Veneto, Casarin è stata votata dalla Direzione nazionale insieme ad altri quattro vicepresidenti, ovvero Assunta Astorino (Toscana), Barbara Daniele (Piemonte), Andrea Pianu (Sardegna) e Anna Vettigli (Lazio).
Il team affiancherà il lavoro del presidente Massimo Ascari e della vicepresidente vicaria Marta Battioni (Lombardia).
“Si completa il quadro degli organismi – afferma Ascari – portando avanti il percorso di organizzazione interna e un piano di lavoro che ci vedrà impegnati nel 2025 con gli Stati generali della cooperazione sociale, un evento itinerante che inizieremo dalla prossima primavera. Fisseremo i temi e le priorità di un settore che vuole rivendicare il proprio ruolo su welfare, lavoro e cura”.
“Come Legacoop Veneto siamo consapevoli dell’importanza di questo nuovo incarico che ci vede in prima linea, insieme a tutta la presidenza nazionale, nelle sfide che il settore sociale dovrà affrontare nei prossimi anni – dice Casarin – Parliamo, ad esempio, della difesa del sistema di welfare a tutela dei cittadini destinatari dei servizi, della valorizzazione del lavoro sociale e dell’innovazione delle cooperative sociali, tema cruciale per la sopravvivenza stessa delle imprese”.
Nella presidenza – oltre al 50% di donne – c’è un rinnovamento consistente con il 35% di nuovi ingressi e il 12% di under 42.
Ecco tutti i nomi che completano il Consiglio di presidenza nazionale: Alberto Alberani (Emilia Romagna); Giovanni Autorino (Toscana); Andrea Bernardoni (Umbria); Massimo Bobbio (Piemonte); Consuelo Buggiani (Toscana); Giulia Casarini (Emilia Romagna); Gianni Calabrese (Emilia Romagna); Anna Ceprano (Campania); Amedeo Duranti (Marche); Paolo Felice (Friuli Venezia Giulia); Giuseppe Fiolo (Sicilia); Alessandra Garavani (Umbria); Renata Mantovani (Emilia Romagna); ); Fabio Musso (Liguria); Rossella Pesenti (Lombardia); Giancarlo Rafele (Calabria); Cecilia Spinelli (Lazio); Anna Vettigli (Lazio); Michela Vogrig (Friuli Venezia Giulia); Umberto Zocca (Piemonte).