Sono le cooperative La Esse (Treviso), Aribandus (Verona) e Doc Servizi (Verona) ad aggiudicarsi il premio per le “migliori buone prassi in materia di conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro” messo in palio dalla Commissione pari opportunità di Legacoop Veneto nell’ambito della prima edizione dell’omonimo concorso, iniziativa rivolta a tutte le associate con l’obiettivo di sensibilizzare le imprese cooperative all’adozione di misure stabili per favorire la conciliazione. «Con il riconoscimento e il premio ai meriti di queste cooperative abbiamo voluto dare un segno di incoraggiamento a tutte le imprese associate – spiega Sabrina Rigato, presidente della Commissione pari opportunità di Legacoop Veneto – ed evidenziare come ciascuna, in misura proporzionale alle proprie dimensioni e alle risorse a disposizione, può trovare gli strumenti più adatti per mettere in campo interventi strutturali di conciliazione che, nel tempo, possono – ben oltre l’essere un impedimento alla crescita dell’impresa – addirittura rivelarsi strategici per il suo sviluppo».
Tra le azioni premiate: l’introduzione della figura del conciliatore, il telelavoro, la formazione delle lavoratrici al rientro dal congedo di maternità, la flessibilità d’orario in entrata e in uscita, la possibilità di acquisti on line con consegna in ufficio.
A giudicare i progetti presentati, una commissione tutta al femminile presieduta da Sabrina Rigato e composta da: Pierina Dal Cin, consigliere d’amministrazione di Coop Alleanza 3.0 che ha sponsorizzato il concorso; Daniela Bellinato, del Comitato dei garanti di Legacoop Veneto; Dora Iacobelli, presidente della Commissione pari opportunità di Legacoop nazionale.