A poche ore dallo stanziamento di 850mila euro da parte della Giunta regionale del Veneto a favore dei Consorzi di gestione vongole di Venezia e di Chioggia (Co.Ge.Vo), Antonio Gottardo, responsabile del Settore Pesca di Legacoop Veneto si dichiara «estremamente soddisfatto per l’importante traguardo, raggiunto dopo un tortuoso percorso che ha visto lavorare in squadra Giunta e Consiglio regionale, associazioni di categoria e Cogevo».
L’intervento straordinario servirà a indennizzare i produttori di vongole, fasolari e canolicchi dalla sottrazione di sabbia dai fondali per il ripristino delle coste erose da mareggiate e dagli eventi meteomarini.
La produzione di molluschi bivalvi in Veneto raggiunge quota 15 milioni di fatturato annuo con quasi 4.500 tonnellate tra vongole, fasolari e canolicchi allevati e venduti ogni anno. Si tratta di un’attività di primaria importanza per l’economia regionale e che richiede un habitat privilegiato, da difendere e tutelare dall’erosione delle coste. Su oltre 100chilometri di fascia costiera utilizzata da Cogevo, che associa 163 imbarcazioni dedite alla pesca dei molluschi, oltre 20 sono stati interessati da interventi di difesa e ripascimento delle spiagge, interventi che hanno influito molto positivamente sui banchi naturali dove i vongolari gestiscono con grande impegno le aree di riproduzione e di pesca dei molluschi.
Il provvedimento approvato dalla Regione, oltre a finanziare Cogevo, dà il via anche a un programma di lavoro coordinato per la difesa delle coste venete, nell’ambito del futuro “Piano Coste” con l’obiettivo di giungere a un’unica regìa per interventi di difesa del suolo e delle coste.