La Quinta Commissione del Consiglio Regionale, competente in materia sociosanitaria, ha ricevuto in audizione nei giorni scorsi le organizzazioni di rappresentanza degli enti gestori di centri diurni e comunità alloggio per persone disabili. Il Settore Sociale di Legacoop Veneto si è così recato a Venezia per discutere riguardo l’aggiornamento della programmazione del Fondo regionale della non autosufficienza, all’incontro hanno partecipato anche alcuni consiglieri e l’assessore regionale alla sanità e al sociale, oltre a Federsolidarietà, Anffas e Uneba.
Dopo lunghe riunioni e trattative, accelerate negli ultimi mesi, è stato ora finalmente raggiunto il riconoscimento economico per i servizi dedicati alla disabilità legato all’aumento del ccnl del 2019. Nello specifico, il relativo sistema tariffario per i centri diurni e le comunità alloggio viene incrementato di 13,4 milioni di euro a valere dal 1° gennaio 2022. I Livelli essenziali di assistenza (Lea) saranno adeguati gradualmente, in considerazione anche delle attività svolte dal gruppo di lavoro che sarà costituito per affrontare le numerose criticità caratterizzanti il settore.
Tra le novità previste anche la costituzione di un tavolo interistituzionale per la disabilità, subordinato all’acquisizione del parere della Conferenza regionale permanente per la programmazione sanitaria e sociosanitaria. Questo tavolo a lungo auspicato da Legacoop Veneto è strategico per il futuro dei servizi alla disabilità nella nostra regione, sarà infatti terreno per la discussione delle quote sociali e alberghiere con i Comuni.
Durante l’audizione, Legacoop Veneto ha infine posto l’accento sulla necessità di aggiornare in futuro le quote sanitarie con maggiore agilità, per rispondere all’innalzamento dei prezzi dell’energia, l’aumento dell’inflazione e l’imminente rinnovo del ccnl.
In allegato il testo che è stato oggetto di discussione in Quinta Commissione e la relativa comunicazione del Settore Sociale alle associate.