È di questi giorni la notizia che Azienda Zero riconosce finalmente a chi possiede le qualifiche di infermiere e operatore sanitario conseguite all’estero di esercitare temporaneamente nelle strutture del Sistema Sanitario regionale. Sono comprese, le aziende e gli enti del SSR, nonché le strutture sanitarie private autorizzate o accreditate, purché impegnate nell’emergenza da COVID-19. Sono invece esclusi da tale misura i servizi in cui operano questi profili professionali.
Un provvedimento atteso da tempo anche da Legacoop Veneto, e che si spera andrà nel prossimo periodo ad alleviare, almeno in parte, la pressione delle strutture che stanno garantendo servizi e assistenza nonostante le estreme criticità date dalla carenza di personale.
Azienda Zero, recependo le indicazioni nazionali, ha quindi emanato ora un avviso pubblico per raccogliere in un elenco unico le manifestazioni di interesse da parte di chi possiede il titolo di studio riconosciuto in un Paese non appartenente all’Unione europea e voglia esercitare la professione in regione.
L’avviso (consultabile alla seguente pagina web https://aziendazero.concorsieavvisi.it) sarà aperto fintanto che rimarrà in vigore lo stato emergenziale per l’epidemia COVID-19, attualmente dichiarato fino al 31 luglio 2021; alla scadenza di tale termine sarà reso disponibile dalla stessa Azienda Zero un elenco dal quale le strutture potranno selezionare gli operatori rispondenti alle loro esigenze.
L’elenco dovrà essere richiesto ad Azienda Zero – UOC Gestione Risorse Umane – protocollo.azero@pecveneto.it.
In allegato l’avviso di Azienda Zero.