Antonio Gottardo, responsabile del settore agroalimentare per Legacoop Veneto, è stato riconfermato presidente del FLAG veneziano, strumento di attuazione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo. L’elezione si è svolta durante l’ultima assemblea dell’associazione, riunitasi giovedì 28 novembre nella sede di VeGal a Portogruaro.
«È un segnale di fiducia e di apprezzamento del lavoro svolto in questi ultimi tre anni. Voglio ringraziare tutti i soci del FLAG per aver riconfermato la squadra di questo ente che sta dando sostegno concreto al settore della pesca colpito duramente dal maltempo di queste ultime settimane» ha dichiarato Gottardo all'assemblea subito dopo la nomina, aggiungendo: «il FLAG si attiverà, tramite i Centri Servizi, per aiutare i pescatori a predisporre le richieste di indennizzo dei danni subiti nella recente mareggiata».
Il Comitato di indirizzi è formato da Luigi Brugnaro per il Comune di Venezia, Nicolò D'Este per il Comune di Cavallino-Treporti, Rocco Marchesan per il Comune di Caorle, Alessandro Faccioli, Antonio Gottardo e Gianni Stival per il settore della pesca e Domenico Favro per VeGAL. È stato riconfermato dai soci dell'assemblea del Flag del veneziano, ossia dai rappresentanti e delegati dei Comuni di Caorle, Cavallino Treporti, San Michele al Tagliamento e Venezia, la Città Metropolitana, le associazioni della pesca (Agci, Coldiretti, Confcooperative, Legacoop Veneto) e le organizzazioni dei produttori (Bivalvia Veneta e I Fasolari).
L’incontro è stato l’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte dal FLAG veneziano nel primo triennio di attuazione del Piano di Azione (PdA), durante il quale sono stati pubblicati 20 bandi a sostegno del settore ittico, stanziando il 100% delle risorse disponibili per un totale di 15 progetti finanziati e ulteriori 10 progetti attualmente in istruttoria.
Tra le priorità, senz’altro far rete e incentivare la condivisione delle informazioni, per comunicare e valutare i risultati finali, come importante base di discussione per il futuro del settore e in vista della programmazione del nuovo FEAMP per il periodo 2021/27.