Il Tavolo regionale ammortizzatori sociali riunitosi lo scorso venerdì 5 settembre a Mestre (Venezia) presso Veneto Lavoro, ha recepito – con alcune modifiche accolte in maniera unanime dalle parti sociali – i contenuti del Decreto interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 che disciplina i criteri per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga nel periodo 2014-2015.
L’accordo quadro che fa proprie e integra le Linee Guida – a partire dalla definizione delle priorità territoriali di intervento -, prevede in particolare: l'accesso alla Cassa in deroga anche alle tipologie d'impresa non comprese nell'art. 2082 c.c. (contrariamente a quanto deciso a inizio anno); tre mesi come termine minimo per ottenere l'anzianità di servizio necessaria ad accedere alla Cig in deroga (il Decreto interministeriale invece, poneva la soglia a otto mesi); la necessità di inoltrare la domanda all’INPS provinciale competente per via telematica (Mod. SR41) entro il venticinquesimo giorno del mese successivo a quello di fruizione (per esempio, se presentata il 25 settembre, la decorrenza dell’integrazione parte dal 6 settembre); infine, l’attuale sospensione dell’erogazione della mobilità in deroga, in quanto condizionata al reperimento di ulteriori risorse rispetto a quelle ad oggi già stanziate dal Governo.
«Finalmente qualche indicazione concreta su cassa integrazione e mobilità in deroga sino a fine anno» commenta Nicola Comunello, responsabile delle Relazioni Industriali di Legacoop Veneto, che però annuncia: «Rimangono ancora dei nodi da risolvere, che stiamo analizzando e sui quali faremo il punto nei prossimi giorni».
Legacoop Veneto rimane a disposizione delle cooperative che desiderano ulteriori informazioni o intendono stipulare gli accordi sindacali propedeutici al perfezionamento della domanda.
Per ogni necessità rivolgersi a Nicola Comunello, 041 5490273.