La Camera di Commercio di Verona destina uno stanziamento totale di € 1.500.000,00 per progetti di innovazione tecnologica a favore di micro, piccole e medie imprese (PMI) aventi sede legale e/o unità produttiva in provincia di Verona.
TIPOLOGIA INVESTIMENTI AMMESSI
E' previsto un contributo pari al 13%, se micro o piccola impresa, e al 6,5%, se media impresa, delle spese (al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse), con un massimo di € 12.000,00 per impresa (€ 13.500,00 nel caso di impresa femminile o giovanile).
Sono ammissibili progetti di importo non inferiore a € 7.000,00 al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse.
Potranno essere ammesse a contributo solo le spese fatturate e sostenute a partire dal 30 gennaio 2014 fino al 31 ottobre 2014.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute per:
- inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
- inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
- inserimento di metodologie di controllo globale della qualità del prodotto;
- inserimento di nuove tecnologie all'interno di processi o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
- rinnovo per l'ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici con esclusione degli impianti previsti dall' articolo 1 del D.M. 37/08;
- inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di siti Internet e l'applicazione della normativa sulla privacy;
- installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza), collegati ad istituti di vigilanza o a forze dell'ordine – tali investimenti non sono soggetti all'esclusione di cui all'articolo 1 del citato D.M. 37/08.
- installazione di impianti idrosanitari nonché di trasporto, di trattamento, di uso, di accumulo e di consumo di acqua all'interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell'acqua fornita dall'ente distributore – tali investimenti saranno ammissibili a contributo esclusivamente per le imprese identificate dai codici ATECO 2007 n. 56.1 (ristoranti e attività di ristorazione) e n. 56.3 (bar) – tali investimenti non sono soggetti all'esclusione di cui all'articolo 1 del citato D.M. 37/08.
CRITERIO DI PRIORITÀ PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA
L'ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dall'ordine crescente dell'investimento ammesso a contribuzione.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande dovranno essere compilate, firmate digitalmente attraverso lo sportello on-line “Contributi alle imprese” esclusivamente tramite la piattaforma Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dal 22 al 29 gennaio 2014.
L’ invio della domanda può essere delegato ad un intermediario abilitato all’ invio delle pratiche telematiche.
PER INFORMAZIONI:
Le imprese cooperative interessate possono chiedere maggiori informazioni agli uffici di Isfid Prisma, chiedendo di:
- Enrico Guerra – tel: 041.5490258; e-mail: enrico.guerra@isfidprisma.it