«L’impegno per la sostenibilità non ammette marce indietro: il Governo italiano sostenga l’adozione della direttiva UE sul dovere di responsabilità delle imprese ai fini della sostenibilità e si impegni per un futuro più sostenibile ed etico, definendo un impianto normativo funzionale ad esprimere la potenzialità positiva del provvedimento e, allo stesso tempo, coerente con le esigenze delle imprese». È l’appello rivolto al Governo da Simone Gamberini, presidente di Legacoop Nazionale, in seguito al rinvio della ratifica della direttiva UE che mira ad accrescere la protezione dell’ambiente e dei diritti umani nell’Unione e nel mondo, in merito alla quale il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno raggiunto un accordo politico lo scorso 14 dicembre.
«In quanto imprese democratiche e partecipate che si impegnano per un’equa distribuzione della ricchezza prodotta, la qualità del lavoro e dell’ambiente, la cura delle persone e del territorio – sottolinea Gamberini – le cooperative operano per costruire un modello di sviluppo più sostenibile ed inclusivo e, quindi, sostengono in modo convinto l’adozione di questa direttiva, un importante passo in avanti per affermare in modo concreto il rispetto, da parte delle grandi imprese, dei principi di responsabilità sociale verso la sostenibilità».
Il presidente di Legacoop ha evidenziato anche l’importanza di accompagnare il recepimento della direttiva alla definizione di misure efficaci, prevedendo, allo stesso tempo, tempistiche e condizioni idonee all’adesione graduale delle imprese, in considerazione della loro dimensione e complessità.
Qui il link alla news nel sito di Legacoop Nazionale.