La nostra associata Socioculturale ha aperto lunedì 12 giugno a Mira la nuova residenza sociosanitaria per persone anziane non autosufficienti “Adele Zara” (120 posti letto), caratterizzata dall’elevata professionalità degli operatori e dai migliori standard sociali e sanitari. Prossimamente, nello stesso complesso, aprirà anche una struttura per 20 persone disabili intitolata a “Suor Armanda”, in omaggio alla religiosa che ha dedicato la vita ai bisognosi.
Al momento la residenza può ospitare utenti privati, ma sarà in grado di accogliere anche ospiti in regime convenzionato non appena la Regione Veneto rilascerà l’accreditamento istituzionale.
«Per questa nuova importante apertura sono stati necessari circa cinque anni di lavori» – spiega il presidente della Socioculturale Paolo Dalla Bella, che prosegue: «Si rafforza così il nostro impegno nei confronti del territorio veneziano e soprattutto delle famiglie e delle persone, con la certezza che la qualità della vita sia sempre più strettamente legata alla qualità dei servizi erogati a beneficio della salute e della socialità dei singoli individui».
«La nostra associata è stata capace di concentrare il proprio progetto imprenditoriale in una struttura che risponde alle esigenze del territorio, con competenza, professionalità e qualità» commenta Loris Cervato, responsabile Settore Sociale di Legacoop Veneto, che prosegue: «Il radicamento nella comunità locale e la qualità del proprio agire sociale e imprenditoriale rappresentano la migliore sintesi che la cooperazione sociale oggi è in grado di offrire alle istituzioni, alle famiglie e alle persone più bisognose».
La struttura, immersa nel paesaggio della Riviera del Brenta tra le ville venete, è uno spazio incluso e protetto, per la maggior parte attrezzato ad area verde con percorsi per passeggiate. La corte interna oltre da essere servita con percorsi pedonali a collegamento di piccole piazze attrezzate con panchine, è caratterizzata dalla presenza di piante aromatiche allo scopo di creare un sistema di “isole sensoriali” con funzione terapeutica. All’interno, ambienti comuni ampi e luminosi: sale da pranzo, soggiorni, bagni attrezzati, stanza sensoriale, palestre, sala polivalente, giardino, reception e sala culto. Tali spazi sono stati realizzati per garantire una vita sociale attiva agli ospiti, oltre che adeguati servizi sanitari. Anche le camere da letto, sono dotate di ogni comodità (televisione, wi-fi e dispositivi a chiamata individuale).
E ancora, l’edificio è stato costruito secondo le normative antisismiche in vigore, il contenimento del fabbisogno energetico e la coibentazione acustica dell’intero complesso. Gli impianti termici sono composti anche da un sistema di travi fredde, che permette il ricambio d’aria e il riscaldamento per tutti i locali abitabili, comprese le camere da letto. I serramenti sono idonei al recepimento dei migliori standard prestazionali in materia di isolamento termico e acustico.