Definire un modello innovativo di valorizzazione dell’allevamento ovino di razze autoctone in aree montane marginali. È questo l’obiettivo del progetto “Sheep Up”, premiato nei giorni scorsi a Estoril, in Portogallo, come “preferito dal pubblico” in occasione degli EIP-AGRI Innovation Awards dedicati al mondo dell’innovazione e dei gruppi operativi della Rete Rurale Europea EUCAP. L’iniziativa, di cui anche la nostra cooperativa associata Fardjma è partner, ha ricevuto più di 11mila preferenze, che l’hanno portata alla vittoria su 30 candidati provenienti da tutta Europa.
“Sheep Up” si basa su valori quali la biodiversità, la sostenibilità e la qualità della produzione. Tre le aree geografiche di intervento: la Lessinia (Verona), l’Altopiano di Asiago (Vicenza) e la Valbelluna (Belluno), dove Fardjma alleva con tecniche tradizionali e semi stanziali l’agnello d’Alpago. Il progetto si propone di valorizzare le caratteristiche proprie del prodotti della filiera ovina, sviluppare un modello per l’ottimizzazione delle performance aziendali, migliorare le competenze tecniche degli allevatori e degli altri professionisti presenti in azienda per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi, coinvolgendo pure tutti gli stakeholders del territorio potenzialmente interessati alla filiera.
«Legacoop è orgogliosa di contare tra le sue associate eccellenze cooperative come la cooperativa Fardjma – commenta Marina Castagner, presidente del comitato territoriale di Belluno e Treviso di Legacoop Veneto –. Il riconoscimento europeo ha premiato l’impegno, il lavoro e le idee che hanno caratterizzato un progetto capace di tessere collaborazioni proficue per salvaguardare non solo esempi di biodiversità, ma anche pezzi di storia e tradizioni. Da un piccolo borgo di montagna – sottolinea –, la cooperativa ha saputo farsi protagonista del futuro, attirando l’attenzione della Regione del Veneto e dell’Europa. Un esempio concreto di successo e operatività replicabile in tante altre piccole realtà».
Il progetto “Sheep Up – Biodiversità Ovina Veneta: un’opportunità economica per Allevatori e Territorio” è stato finanziato dalla Regione del Veneto attraverso il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.