Il progetto “Respira”, di cui Legacoop Nazionale è promotore insieme a Coopfond, Banca Etica ed Ecomill, continua a crescere e a supportare la nascita di nuove comunità energetiche rinnovabili (CER). Sono 12 quelle già costituite con il contributo del fondo mutualistico dell’associazione nell’ambito del progetto e altre 45 sono pronte a partire. «Ci siamo dati l’obiettivo di arrivare a 100 da qui al prossimo anno e a 50 megawatt di produzione» ha affermato Simone Gamberini, presidente di Legacoop Nazionale, come si legge oggi sul Corriere della Sera (link all’articolo online).
“Respira” è un progetto lanciato poco meno di due anni fa con l’obiettivo di accompagnare gruppi di cittadini, cooperative, enti locali e pmi in tutte le fasi del processo di costruzione ed avvio di una CER.
«C’è una consulenza a 360 gradi – ha spiegato al giornale Gamberini –. Noi mettiamo in campo finanziamenti a fondo perduto sullo studio di fattibilità e nelle realizzazioni. A seconda del progetto si possono ipotizzare interventi diretti in equity da parte di Coopfond uniti a quelli dei soci e ad altri finanziamenti in pool con Banca Etica, che ha ideato un prodotto dedicato alla promozione delle comunità energetiche e che prevede rendimenti compatibili con potenza e tipologia di impianti».
«È una rete che si allarga – ha aggiunto il presidente –. Con Coopfond e Legacoop abbiamo costituito convenzioni con Enea e il Gse per favorire le relazioni e la promozione delle comunità energetiche. Abbiamo accordi con Iren, Hera, con Anci e Roma Capitale e alcune regioni come Veneto, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia che hanno come oggetto la promozione delle CER in forma cooperativa».
