Partire dalle famiglie per ascoltarne bisogni e desideri e iniziare a costruire un’idea di quartiere intessuto di benessere, opportunità educative e culturali, gioco e partecipazione. È questo l’obiettivo del progetto “CARE – Costruire e Attivare Reti Educanti”, che vede tra i partner la nostra cooperativa associata veronese Aribandus.
Selezionata dalla fondazione Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, l’iniziativa intende creare e gestire sul territorio del Comune di Verona processi condivisi da cittadini, gruppi informali, enti del terzo settore ed enti pubblici, per attivare e stimolare una comunità educante forte, inclusiva e attenta alle esigenze delle famiglie.
E proprio per individuare tali bisogni e raccogliere esperienze utili a migliorare la qualità educativa di bambini e ragazzi, è stato attivato un questionario dedicato alle famiglie con minori che vivono a Verona. Attraverso la compilazione del semplice form disponibile a questo link, nonni, genitori o altri parenti possono esprimere necessità e desideri, contribuendo a costruire una comunità educante più efficiente.
Presentato ufficialmente lo scorso gennaio e di durata biennale, il progetto ha già dato avvio anche a spazi fisici di confronto rivolti a tutta la cittadinanza, i “tavoli di prossimità territoriale”. Partendo dal lavoro di coprogettazione già impostato dagli enti partner, i tavoli forniranno l’occasione per un’analisi condivisa dei bisogni e una mappatura attenta delle risorse, consentendo infine di attivare una strategia efficace e condivisa che coinvolga famiglie, istituzioni pubbliche e private, terzo settore e sistema economico e produttivo locale.