La guerra della vongola fra Italia e Spagna la scorsa settimana è stata al centro di un incontro presso il Parlamento europeo a cui sono stati invitati anche le associazioni nazionali, come l’Alleanza delle Cooperative italiane, e i rappresentanti dei consorzi (Cogevo). Tra i presenti Michele Boscolo Marchi, membro della presidenza di Legacoop Veneto e coordinatore nazionale dei Cogevo.
«Auspichiamo una forte spinta in avanti per la definitiva soluzione del principio del sotto taglia della chamelea galina (bibarassa o vongola di mare) – sottolinea Boscolo Marchi –. Stiamo vivendo un periodo difficile per il comparto e condividiamo con gli amici pescatori spagnoli dubbi e preoccupazioni. Confidiamo che la recente creazione di una rete di impresa tra i consorzi di gestione dei molluschi bivalvi italiani e il lavoro di squadra degli europarlamentari a Bruxelles, ridiano slancio alla gestione e alla promozione della vongola di mare».
L’Alleanza Pesca negli ultimi due anni si è fatta promotrice di numerosi incontri sui territori con i Cogevo e con il Mipaaf, con l’obiettivo di offrire il massimo appoggio alle richieste italiane. La riunione del 26 ottobre scorso, organizzata dall’onorevole veneto Rosanna Conte e a cui hanno partecipato europarlamentari di tutti gli schieramenti politici insieme all’ambasciatore italiano presso l’Unione Europea e ai rappresentanti delle organizzazioni di categoria, ha ribadito la linea italiana a difesa dell’Atto delegato proposto dalla Commissione europea e riguardante la deroga al Regolamento 2019/1241 sulle misure tecniche per la taglia minima della vongola (da 25 a 22 mm) nelle acque italiane per i prossimi tre anni. La deroga è basata su una copiosa documentazione di supporto raccolta in sei anni, già approvata dallo Stecf (Comitato scientifico tecnico economico della pesca), in cui la stessa deroga risulta non essere dannosa allo stock e all’ambiente, portando al contrario diversi benefici tra cui la riduzione dello sforzo di pesca.
Permane l’atteggiamento di contrasto degli europarlamentari spagnoli, tra due mesi la votazione in Commissione Pesca.