Sono pari a 950mila euro i fondi stanziati dalla Provincia di Venezia “per la concessione di contributi in regime “de minimis” a favore delle imprese di acquacoltura per la riattivazione produttiva delle aree adibite all’attività di venericoltura nella laguna di Venezia”, area interessata da un grave calo delle produzioni anche a causa delle estese morie nel 2012 e 2013.
Possono rispondere al bando e presentare domanda di finanziamento, entro il 26 aprile 2015, le imprese di acquacoltura che alla data del 9 dicembre 2014 esercitavano tali attività attraverso la lavorazione dei fondali naturali in aree demaniali della laguna di Venezia e che continuano tuttora la produzione; non saranno ammesse, invece, le imprese che svolgono attività di ingrasso delle vongole all’interno di supporti artificiali.
Potranno ottenere gli aiuti, con un tetto massimo di 30mila euro ciascuna, le imprese che realizzeranno interventi a partire dalla pubblicazione dell’elenco definitivo dei beneficiari ed entro il 10 settembre 2015. Interventi che aumentano la produttività e migliorano la funzionalità dell’ecosistema nei fondali lagunari a loro diretta gestione, come ad esempio, la rimozione dei gusci depositati, la pulizia dalle macroalghe, la rimozione di pali che ostacolano la lavorazione e la navigazione, la riperimetrazione delle aree sostituendo i pali deteriorati,…
Per maggiori informazioni, vedere il bando in allegato.