Ha registrato un’ampia partecipazione e la soddisfazione dei partecipanti il seminario intitolato “La riforma dell’albo regionale delle cooperative sociali. Individuazione delle nuove modalità, termini, procedure e requisiti in ordine all’iscrizione e alla cancellazione dell’albo”, tenutosi presso la sede di Confcooperative Belluno e Treviso a Lancenigo di Villorba (Treviso) il 20 settembre scorso.
L’appuntamento si inseriva nell’ambito dello “Sportello Lavoro”, tra le azioni previste da “Cooperative 2020”, progetto realizzato da Legacoop Veneto assieme a Confcooperative Belluno Treviso con il contributo della Camera di Commercio di Treviso e Belluno.
Obiettivo del seminario, informare le cooperative e i propri consulenti in merito alla Delibera della giunta regionale n. 531 del 30 aprile 2019 che ridisegna la strutturazione dell’Albo regionale delle cooperative sociali, in attuazione delle modifiche apportate dalla recente riforma della L.R. 23/2006.
Tale provvedimento rafforza l’attività di controllo e vigilanza sulle cooperative sociali iscritte all’Albo anche tramite il potenziamento dei requisiti di iscrizione e l’introduzione di nuove regole per determinare i diversi casi di cancellazione. Inoltre il provvedimento istituisce le verifiche a campione, introduce i requisiti di onorabilità degli amministratori e l’anagrafe informatizzata.
Dopo i saluti iniziali di Eugenio Anzanello, responsabile del Settore Sociale di Confcooperative Belluno Treviso, sono seguiti gli interventi di Loris Cervato, responsabile del Settore Sociale di Legacoop Veneto che ha presentato la panoramica degli adempimenti che in questi mesi stanno toccando il settore (il bilancio sociale e il codice etico). Denis Cagnin, del Settore Sociale di Legacoop Veneto ha poi spiegato le novità introdotte dalla L.R. 32/2018 e la DGR 531/2019, relativa al nuovo Albo Regionale; mentre Maria Tadiello, dell’Ufficio legislativo di Legacoop Veneto si è soffermata sull’attività di controllo e vigilanza della Regione Veneto sui casi di cancellazione dall’Albo Regionale, sulle verifiche a campione e sui requisiti di onorabilità.
Il dibattito finale ha visto il coinvolgimento attivo dei circa 40 partecipanti (di cooperative associate e non e alcuni professionisti), intervenuti per avere chiarimenti specifici in merito a quesiti, anche di natura pratica.