È Maurizio Gardini il nuovo presidente dell’Alleanza Cooperative Italiane per il 2017, coadiuvato dai copresidenti Rosario Altieri e Mauro Lusetti. Eletto il 25 gennaio dai componenti dell’assemblea, Gardini ha rimarcato come «La costruzione della casa comune della cooperazione italiana sta procedendo senza lasciare nessuno indietro. I territori e le imprese associate – dice Gardini – svolgono un ruolo da protagonista, perché l’Alleanza è partita da Roma, ma non è una fusione a freddo, non si cala dall’alto, va incoraggiata e fatta crescere sui territori».
«Con le nostre cooperative e i nostri cooperatori stiamo scrivendo pagine importanti nella storia della rappresentanza del Paese. Abbiamo, in comune, la quasi totalità delle attività di rappresentanza e i rinnovi di 16 CCNL. Con il confidi unitario garantiamo finanziamenti per 285 milioni di euro e proviamo, così, a dare una risposta importante nell’accesso e nel sostegno al credito alle nostre associate. Abbiamo in comune i fondi di previdenza complementare con 117.000 lavoratori iscritti, 1,8 miliardi di patrimonio gestito e con i sindacati stiamo lavorando alla loro unificazione. Nella crisi abbiamo svolto interventi formativi su 14.000 cooperative a oltre 630mila lavoratori. Alcuni dei numeri principali che testimoniano un lavoro unitario concreto, importante, svolto in settori chiave per i nostri associati e che fanno dell’Alleanza delle Cooperative Italiane una realtà unica nel panorama associativo del paese».
L’Alleanza Cooperative Italiane (composta da Agci, Confcooperative e Legacoop) associa 39.500 imprese che rappresentano 1.150.000 persone occupate, realizzano un fatturato superiore ai 150 miliardi di euro e associano oltre 12.500.000 persone.
Fonte: www.alleanzacooperative.it