Legacoop Veneto è tra i firmatari del protocollo d’intesa sottoscritto ieri da Regione del Veneto, parti sindacali e parti datoriali del settore della logistica, per affrontare insieme le criticità della filiera mettendo in campo iniziative e azioni comuni.
Un’intesa con cui Regione del Veneto, Veneto Lavoro, CGIL Veneto, CISL Veneto, UIL Veneto, Confcooperative Veneto, Confartigianato Veneto e Confcommercio Veneto, CNA Veneto, Confapi Veneto e Federazione Autotrasportatori Italiani FAI Veneto condividono l’impegno – in grande sintesi – a promuovere la legalità, tutelare l’occupazione e contrastare lo sfruttamento, oltre a quello di sostenere la filiera, settore strategico per il territorio da un punto di vista economico e non solo.
Commenta Adriano Rizzi, presidente di Legacoop Veneto: «Esprimiamo grande soddisfazione per questo passo, che certo non è un punto di arrivo bensì un punto di partenza. Serve anzitutto a definire che c’è una logistica che segue le regole e protegge il lavoro, ed è fatta di cooperative aderenti alle nostre organizzazioni, e c’è poi una pletora di altre realtà (srl, cooperative, etc) che scelgono quelle forme giuridiche unicamente con l’obiettivo di lavorare in aree grigie». «Siamo pronti da subito a dare gambe al protocollo e a renderlo operativo per tutto quanto il nostro ruolo ci consente di fare. In ogni contesto possibile porteremo alla luce e denunceremo senza lasciare tregua le situazioni di illegalità e di mancato rispetto delle regole. Vogliamo essere riferimento e supporto per la “buona” logistica e la cooperazione “vera”».
È, questo, un fronte che vede da lungo tempo il presidio attento e l’impegno di Legacoop Veneto, ed è diventato un’area di azione strategica. «Con forza, in più occasioni, si era sollecitato un intervento condiviso tra i diversi attori del sistema, e questo protocollo segna perciò una tappa significativa – rimarca ancora Rizzi –. Un protocollo che nasce da quel tavolo regionale (ricostituito lo scorso febbraio) che sempre abbiamo sostenuto e al cui lavoro abbiamo portato fin dall’inizio il nostro convinto e fattivo contributo».
