Una serata all'insegna della cultura, della consapevolezza e della legalità contro tutte le mafie, organizzata dalla nostra associata cooperativa Controvento, in collaborazione con Libreria Diffusa, è in programma al Forte Marghera sabato 1 luglio a partire dalle ore 20.30 (ingresso gratuito).
In calendario l’incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino, tra i fondatori di “Casa memoria Felicia e Peppino Impastato” e autore del libro "Oltre i cento passi". Per la prima volta Giovanni, che ha raccolto il testimone di Peppino, fa il punto della situazione delle mafie – e delle anti mafie – in Italia, dall'osservatorio di Casa Memoria e del Centro Impastato, da quarant'anni in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
È la primavera del 1977 quando Peppino, insieme a un gruppo di amici, dà vita a Radio Aut, una radio libera. Da Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti, e proprio dall'interno di una famiglia mafiosa, Impastato scuote la Sicilia denunciando i reati della mafia e l'omertà dei suoi compaesani. Una voce talmente potente che dopo poco più di un anno è stata fatta tacere per sempre ma che, nei fatti, non ha mai smesso di parlare, di lottare grazie anche alle migliaia di persone che hanno seguito il percorso tracciato con coraggio da Impastato.
Al termine dell’incontro e della presentazione del libro, l’esibizione del cantautore Andrea Martinelli e i sintetizzatori viscerali, le chitarre graffianti, i bassi profondi e ritmi pulsanti degli Industria Onirica.