CulTurMedia ha aderito all’iniziativa di NECSTouR – il network delle regioni europee per un turismo sostenibile e competitivo – e fornito il proprio sostegno alla Dichiarazione di Barcellona su Turismo e Patrimonio Culturale, Better Places to live, better places to visit.
La dichiarazione riconosce il valore fondante del patrimonio culturale di ogni paese e la possibilità che esso possa venire valorizzato in forme sostenibili dal turismo in un quadro di riposiziona mento innovativo delle destinazioni turistiche europee. Anche il ruolo delle comunità locali viene sottolineato in una visione orientata alla responsabilità dello sviluppo turistico e nell’idea che ciò che è buono per i cittadini residenti e buono anche per i visitatori. La gente del posto è parte del patrimonio culturale delle destinazioni e della loro identità. La dichiarazione invita alla misura nello sviluppo e al bilanciamento virtuoso tra business, destinazione e persone secondo indicatori che permettano una programmazione di lungo termine e un’opportunità di sviluppo che dura nel tempo. Il fattore umano è considerato parte dell’esperienza turistica e la connessione tra le persone, residenti e ospiti è uno dei valori di scambio che generano qualità e opportunità.
«I principi ed i valori espressi dalla dichiarazione di Barcellona promossa da NECSTouR rispecchiano in pieno il modo con il quale intendiamo noi cooperatori lo sviluppo turistico – afferma il vicepresidente di CulTurMedia con delega al Turismo, Massimo Gottifredi – e rappresenta una traccia di lavoro sulla quale orientare le scelte per creare occasioni di lavoro nella relazione tra Patrimonio culturale (materiale e immateriale) e Turismo. CulTurMedia è nella rete NECSTuoR e ne condivide temi e approcci».
La dichiarazione di Barcellona dello scorso 11 ottobre è resa possibile dal lavoro di cooperazione che ha coinvolto anche Europa Nostra, European Travel Commission e ECTN (European Cultural Tourism Network).
È possibile scaricare la Dichiarazione di Barcellona Scarica la Dichiarazione di Barcellona
Fonte: Legacoop.coop