Il Settore Sociale di Legacoop Veneto ha chiesto e ottenuto un incontro con il presidente dell’Anci del Veneto-Associazione nazionale Comuni italiani Mario Conte, sindaco di Treviso, per evidenziare lo stato di grave preoccupazione sugli impatti a breve e lungo termine che l’emergenza sanitaria sta causando nel settore dei servizi socioeducativi e scolastici.
Nell'incontro, tenutosi il 5 giugno scorso, erano presenti per il Settore Sociale Loris Cervato, responsabile e Gulia Casarin. Al presidente si è fatto presente che l’avvio della Fase 2, oltre a non risolvere il disagio per i genitori lavoratori nel tentativo di conciliare il lavoro e la gestione dei figli a causa di nidi e scuole ufficialmente sospesi, pone anche il problema della sostenibilità delle cooperative sociali che stanno vivendo una fase di grande incertezza.
«Pur consapevoli che molti sindaci stanno cercando di reagire con impegno a questa difficile fase, abbiamo però riferito di reazioni molto diverse da parte delle amministrazioni locali venete, sia nei confronti degli enti che gestiscono servizi in appalto, affidamento, convenzione o concessione, sia nei confronti di quei soggetti privati che forniscono servizi fondamentali per il welfare locale» ha spiegato Cervato.
Il presidente di Anci Veneto, pur sottolineando quanto le stesse amministrazioni locali stiano faticando a individuare un orizzonte per la programmazione dei servizi, ha compreso le preoccupazioni delle cooperative sociali dichiarandosi disponibile ad agire per cercare di sciogliere eventuali situazioni di particolare complessità e, soprattutto, a creare occasioni di confronto più ampie, in modo da portare le istanze della cooperazione sociale all’attenzione dei Comuni del Veneto.
Considerata pertanto la disponibilità alla collaborazione da parte del presidente Anci Veneto si chiede alle cooperative di comunicare al Settore Sociale di Legacoop Veneto situazioni di particolare criticità nella relazione con le amministrazioni pubbliche, in particolare con i Comuni, per raccoglierle e verificare le possibili modalità per la gestione del problema.