La Cooperazione vanta una lunga tradizione di successi imprenditoriali sorti dalle ceneri di imprese fallite o chiuse. Quello che oggi chiamiamo Worker Buyout (WBO) è in realtà sempre esistito. Il fenomeno però ha assunto nuova rilevanza, anche mediatica, negli ultimi anni: l’evidenza dei fatti conferma che una possibile risposta alla difficile situazione economica e occupazionale, risiede proprio nella costituzione di imprese cooperative da imprese in crisi.
Se ne parlerà mercoledì 19 novembre all’Hotel Sheraton di Padova (Corso Argentina, 5), durante il convegno ad hoc che si terrà dalle 10.30 alle 13.30 in Sala Scrovegni, organizzato da Legacoop Veneto con il contributo della Regione Veneto (L.r. 17 del 2005_progettazione 2014).
Numerose le operazioni di WBO nella nostra Regione analizzate in questi ultimi anni dallo sportello dedicato di Legacoop Veneto: nella sola provincia di Padova sono sorte importanti esperienze, tra le quali quella della D&C;Modelleria Società Cooperativa (Vigodarzere, 2010) e della Zanardi Società Cooperativa (Padova, 2014). Altre ancora sono al momento in fase di studio.
Mercoledì allo Sheraton riepilogheranno la strumentazione a disposizione – inquadrando punti di forza e debolezza, oltre a opportunità e problematiche offerte da questa tipologia di intervento -, Camillo De Berardinis, vicepresidente e amministratore delegato di CFI (Cooperazione Finanza Impresa), Mario Crosta, direttore generale di Banca Popolare Etica, Pietro Del Popolo, presidente Zanardi Società Cooperativa, Luca Felletti, vicedirettore generale Veneto Sviluppo S.p.A. e Aldo Soldi, direttore Coopfond S.p.A.
Si confronteranno poi fra loro, con l’obiettivo di comprendere se il WBO presenta caratteristiche, anche nella nostra regione, tali da assumere in futuro una dimensione più ampia di quella sinora concretizzatasi, Tiziana Basso, segreteria regionale CGIL, Giulio Fortuni, segreteria regionale CISL, Sergio Rosato, direttore Veneto Lavoro e responsabile Unità di Crisi della Regione Veneto e Adriano Rizzi, presidente Legacoop Veneto.
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Per ragioni organizzative si prega di confermare la partecipazione a segreteria@legacoop.veneto.it
