L’innovazione è lo strumento necessario per stare nel mercato, crescere e creare occupazione. Qualità dei servizi, eccellenza, capacità imprenditoriale, professionalità sono le parole chiave per operare in un contesto critico come quello attuale, che pone anche la cooperazione di fronte a nuove sfide e la sollecita a immaginare nuove risposte e nuovi modelli di intervento.
Attorno a questi temi si articola il convegno “Il sistema cooperativistico tra lavoro e managerialità. Nuove norme e nuove proposte” (in allegato il programma), in calendario per venerdì 22 aprile dalle ore 9 presso villa Widmann di Mira (via Nazionale, 420): un’occasione di confronto e dialogo, e insieme di formazione e aggiornamento. A promuoverla, la storica cooperativa sociale Cssa-Cooperativa Sociale Servizi Associati, con sede a Spinea, assieme a Legacoop Veneto, con il patrocinio della Città metropolitana di Venezia, l’Unione dei Comuni del Miranese e l’Unione dei Comuni “Città della Riviera del Brenta”.
Aprono la mattinata di lavori gli interventi di Gianfranco Magnoler, presidente di Cssa, e Adriano Rizzi, presidente di Legacoop Veneto; seguiranno i saluti istituzionali e gli interventi dei relatori. A presentare la panoramica del sistema cooperativistico nel Veneto sarà Nicola Comunello, responsabile Relazioni sindacali di Legacoop Veneto.
Il convegno è il primo dei tre appuntamenti promossi da Cssa e Legacoop Veneto: i prossimi in calendario sono “Proposte di welfare nella Regione Veneto. Nuove emergenze e nuove risposte”, venerdì 13 maggio a Salzano presso villa Romanin Jacur, e “Sanità e servizi sociali: supporto cooperativistico, efficienza e integrazione sul territorio. Nuova domanda e nuova offerta”, venerdì 27 maggio all’Istituto Lazzari di Dolo.
È previsto il riconoscimento crediti agli ordini di riferimento della Regione Veneto per la formazione continua degli assistenti sociali e per i crediti Ecm degli psicologi.