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Focus della giornata: il ruolo delle cooperative di comunità
Nella suggestiva cornice di Bressanone, lo scorso 17 novembre si sono incontrati i partner del progetto Interreg Italia-Austria “Coop in quota”: un’importante occasione di confronto per capire come, nei diversi territori, le esperienze cooperative stiano dando risposte efficaci ai bisogni delle aree montane.
Una delegazione di Legacoop Veneto ha preso parte alla giornata organizzata da Coopbund, associazione di rappresentanza delle cooperative dell’Alto Adige Südtirol attiva dal 1975. Un momento prezioso per conoscere realtà e pratiche di altri territori, unite da un filo conduttore comune: il ruolo delle cooperative di comunità nelle terre di montagna.
All’incontro non erano presenti solo rappresentanti del mondo cooperativo, ma anche esponenti di enti pubblici e le rappresentanze dei GAL promotori del programma di finanziamento Dolomiti Live che coinvolge i territori dell’Osttirol, dell’Alto Bellunese e della Val Pusteria.
In particolare, è intervenuto il Comune di Oberlienz, partner del progetto, che sta sperimentando azioni specifiche per il coinvolgimento diretto dei cittadini, anche attraverso l’utilizzo di un’innovativa applicazione digitale.
La giornata di lavori dell’incontro transfrontaliero di Coop In Quota
La giornata si è aperta con la visita ai progetti sociali di B*coop, cooperativa di comunità attiva nella città di Bressanone: un esempio concreto di come la cooperazione possa diventare un punto di incontro per idee in grado di promuovere sostenibilità, bene comune, protezione del clima, economia circolare, educazione e molto altro. Sono stati presentati in particolare progetti legati al riciclo, alla valorizzazione dell’artigianato tra giovani e giovanissimi, alle iniziative di co-housing e alle attività di incubazione di nuovi progetti sociali.
L’incontro si è concluso con un ricco momento di confronto tra i vari partner, che hanno analizzato similitudini e differenze tra cooperative di comunità operanti in contesti differenti: dalla realtà urbana di Bressanone a quella rurale, tipica delle cooperative di comunità bellunesi.
Della delegazione di Legacoop Veneto, oltre al Segretario territoriale di Belluno e Treviso Michele Pellegrini, facevano parte anche rappresentanti di cooperative attive nel territorio bellunese, persone impegnate nella costituzione di nuove realtà cooperative e una delegazione del GAL Prealpi Dolomiti.
Un’occasione preziosa, che ha permesso di rientrare con nuovi spunti, idee e ispirazioni da sviluppare nei rispettivi territori.
Partner di progetto:
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