Si riunirà sabato 24 novembre alla cooperativa “La Proletaria” a San Giorgio di Valpolicella (Verona), ore 11.00, il coordinamento dei circoli cooperativi di Legacoop Veneto. Obiettivo dell’incontro conoscere più da vicino progetti e percorsi in modo da rafforzare la collaborazione con l’Associazione e condividere buone pratiche. L’incontro, a cui parteciperà anche il presidente di Legacoop Veneto Adriano Rizzi, intende infatti valorizzare queste realtà e promuoverne il rilancio alla vigilia del Congresso regionale di Legacoop Veneto in calendario il 14 marzo 2019.
I circoli, che riuniscono oltre 800 soci, operano prevalentemente nell’ambito della gestione degli immobili di proprietà nei quali promuovono iniziative ricreative e culturali rivolte ai soci stessi; Legacoop Veneto intende sviluppare un progetto di valorizzazione delle attuali attività con nuovi e diversificati percorsi di crescita che valorizzino il ruolo ed il potenziale dei circoli rispetto ai soci ed alle comunità ed ai territori in cui essi operano.
I circoli sono tra le esperienze più storicamente radicate nel nostro movimento: nascono infatti generalmente nell’immediato secondo dopoguerra o negli anni della ricostruzione: la Cooperativa di Arbizzano (Negrar, Verona) e Del popolo di Avesa (Verona) entrambe nel 1945, Del Patriota (San Martino Buon Albergo, Verona) e La Proletaria (Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona) nel 1946, nel 1947 cooperativa Calcroci (Camponogara, Venezia), Forcal nel 1950 a Vittorio Veneto (Treviso), Corgnano nel 1954 (S. Ambrogio di Valpolicella). Società per lo sviluppo culturale (S. Ambrogio di Valpolicella) nasce invece nel 1960 e il Circolo operaio di Magré (Schio, Vicenza) nel 1983, riprendendo però un’esperienza di società di Mutuo Soccorso sviluppatasi nell’Alto Vicentino fin dalla seconda metà dell’800. Risalgono ai primi anni del secolo scorso la Soccher nata proprio nel 1900 (Ponte nelle Alpi, Belluno) e nel 1925 La Vittuaria (S. Ambrogio di Valpolicella).