È mancato prematuramente sabato 10 marzo, dopo una lunga e dolorosa malattia, Silvio Sterzi, cooperatore e pioniere nel settore della cooperazione agricola e membro del Consiglio di presidenza di Legacoop Veneto, nonché precedentemente componente della Direzione nazionale del Settore Agroalimentare e del Direttivo provinciale di Verona.
Nato in una famiglia di agricoltori veronesi, Sterzi si dedica dopo gli studi superiori al mondo dell’agricoltura, nello specifico al settore del giardinaggio e del vivaismo. Consolida la sua professionalità e si cimenta con dedizione e impegno nella produzione biologica nella propria azienda di Sommacampagna con cui è tra i pionieri del biologico in Veneto, in un periodo storico in cui si guardava ad esso con distratta sufficienza.
Da questa passione nasce a Zevio nel 1989 la cooperativa “La Primavera” di cui Silvio è uno dei 15 soci fondatori e di cui sarà anche il presidente. Oggi la cooperativa riunisce 89 bio-aziende, la maggior parte della provincia scaligera, ed esporta una gamma completa di prodotti in tutta Europa attraverso la società “Brio”, fondata nel 1993 con l’obiettivo di portare i prodotti dei soci nel mercato nazionale e internazionale.
«I risultati straordinari di questa esperienza si debbono in buona misura alle indiscusse capacità imprenditoriali di Silvio Sterzi, una figura centrale della cooperazione agricola del nostro territorio» evidenzia il presidente di Legacoop Veneto Adriano Rizzi. «Silvio ha portato al movimento cooperativo il proprio costante contributo in termini di idee e progettualità, la sua inesauribile curiosità intellettuale su molteplici fronti e una straordinaria carica umana e civile. Con lui il mondo cooperativo veneto perde una delle personalità più significative e un uomo capace di coniugare in una sintesi formidabile passione, ricerca, innovazione, visione e solidarietà».
I funerali avranno luogo martedì 13 marzo alle ore 10, presso la casa funeraria Mascanzoni (via san Francesco 22) a San Pietro in Cariano; si proseguirà poi per il cimitero di Sommacampagna.